unico 2015Indicazioni di prassi arrivate dopo, come la circolare 3/E del 2 marzo, piccoli refusi “spuntati” all’ennesima rilettura, questi i motivi ispiratori del provvedimento del 31 marzo 2016 che, nel ritoccare Unico Pf 2016, già approvato lo scorso 29 gennaio, ha trasfuso nel modello e nelle relative istruzioni anche quelle modifiche già riportate, a inizio mese, nel 730/2016.

 

In particolare, a pagina 67 delle istruzioni (dove si trovano le indicazioni per compilare i campi relativi alle spese sostenute per la riqualificazione energetica degli edifici), nella colonna 1 (tipo intervento) dei righi da RP61 a RP64, sono stati inseriti due codici inediti, utili all’individuazione di nuovi interventi ammessi alla detrazione del 65%: il “5”, per segnalare l’acquisto e la posa in opera di schermature solari a protezione di superfici vetrate, applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili e smontabili dall’utente; il “6”, per identificare l’acquisto e il montaggio di impianti di climatizzazione invernale a biomasse.

 

Di conseguenza, pagina 68 ha dovuto accogliere due nuovi punti che vanno ad aggiungersi agli altri dell’elenco visibile nella colonna 8 (spesa totale). Infatti, per le schermature solari il limite della spesa annuale agevolabile è 92.307,69 euro, poiché la detrazione massima consentita è di 60mila euro, detrazione che si dimezza (max 30mila euro) per gli impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili; per questi la spesa massima è, dunque, 46.153,84 euro.

 

Con la circolare 3/2016 è stato risolto, tra l’altro, in accordo con l’Inps, il dubbio sul riferimento normativo da richiamare per indicare le persone riconosciute sorde, destinatarie delle agevolazioni fiscali previste dall’articolo 15, comma 1, lettera c-ter), del Tuir: ora, a pagina 107 delle istruzioni relative al fascicolo 1 del modello Unico Pf, nella voce d’appendice “Spese sanitarie per persone con disabilità”, c’è quello più correttamente individuato nella legge 381/1970.