trucchi-per-risparmiare-in-bolletta-luceCome risparmiare sull’utenza elettrica.


Quali sono i trucchi per risparmiare in bolletta luce? Scopri insieme a noi quali sono i trucchi per non avere sorprese a fine mese con una bolletta salata. Risparmiare è facile!

 

Quali sono i trucchi per risparmiare in bolletta luce? Sommario:

 

  • Attenzione alle luci lasciate accese
  • Quanto incide sui consumi lo scaldabagno?
  • Frigo, computer e tv: come comportarsi?

 

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Attenzione alle luci lasciate accese

 

Uno dei principali modi per risparmiare è sicuramente quello di spegnere la luce nelle stanze in cui non c’è nessuno. Spegnerle, cioè, quando si esce da una stanza ed evitare di consumare energia elettrica inutilmente.

 

 

C’è chi non ama stare al buio e che quindi lascia accese volontariamente le luci nella propria abitazione. In questo modo è francamente impossibile risparmiare qualche euro sull’utenza domestica.

 

Partendo dai piccoli gesti il risparmio può essere sorprendente a fine mese. Provare per credere. Inoltre, nel caso delle persone più sbadate, è preferibile installare un impianto dotato di timer o di rilevatore di presenza: tale dispositivo consente di ottenere un risparmio già sul breve tempo, poiché farà sì che le luci all’interno della stanza si possano spegnere in automatico dopo un arco temporale stabilito.

 

 

Inoltre vi ricordiamo che potrete sempre visualizzare i vostri consumi. Se, però, non lo si riesce a fare vuol dire che si ha il contatore guasto.

 

Quanto incide sui consumi lo scaldabagno?

 

 

La risposta alla domanda è semplice: lo scaldabagno elettrico incide tantissimo sul prezzo finale della bolletta.

 

 

Lo scaldabagno è un elettrodomestico tra i più esigenti in fatto di consumi e, non di rado, è la causa delle bollette salate. Tra i vari perché dei consumi elevati ce n’è uno molto particolare e sicuramente impensabile: la posizione dello scaldabagno nella casa.

 

 

Avete capito bene: in base a dove esso è stato installato cambiano le sue prestazioni e dunque i suoi consumi.

 

Ad esempio se viene installato in una parte della casa in cui c’è maggiore umidità o freddo, le prestazioni dello scaldabagno possono rallentare e questo incide sul suo corretto funzionamento.

 

Invece, un’allocazione con una temperatura più stabile consente prestazioni migliori e dunque si può limitare lo spreco di energia.

 

Infine, se si ha intenzione di acquistare uno scaldabagno, vi consigliamo di comprarlo di ultima generazione con un timer regolabile.

 

 

Frigo, computer e tv: come comportarsi?

 

 

Prestando particolare attenzione ai consumi del frigo, del computer e della tv si può risparmiare davvero una bella quantità di denaro a fine mese.

 

Sono tra gli elettrodomestici più usati in una casa e dunque incidono nella composizione finale della bolletta della luce.

 

Basti pensare che il frigo, ad esempio, è sempre acceso e non si può fare altrimenti. Per questo è indicato acquistare un frigo nuovo, qualora ci si ritrovi in possesso di un frigorifero datato, con una classe energetica alta (A+ e/o superiori). La spesa sarà leggermente più alta al momento dell’acquisto, ma il risparmio di energia sarà notevole.

 

Il computer, invece, tra gli strumenti più usati al mondo è indispensabile al giorno d’oggi quasi quanto una lavatrice in una casa. Che sia fisso o portatile il consiglio principale che vi forniamo è quello di eliminare il salvaschermo e di lasciare che l’apparecchio vada in standby e che sia dunque attivo a metà.

 

Impostarlo, inoltre, in modalità di “risparmio energetico”, opzione disponibile ormai sulla maggior parte dei pc in commercio.

 

Infine, per quanto riguarda la televisione, la cosa più importante da sapere è che bisogna evitare di lasciarla accesa durante la notte. Ad esempio c’è chi è accompagnato dalla tv durante tutto il giorno, ma anche la notte. Cosa sbagliatissima. Occorre limitare l’accensione dell’elettrodomestico solo quando lo si sta guardando.

 

Per concludere anche le lucette rosse lampeggianti di molti degli elettrodomestici influiscono sui consumi finali. Dunque converrebbe staccare completamente dalla corrente gli apparecchi quando non in uso.