tributi-locali-mef-fornisce-chiarimentiIl Ministero delle Finanze ha diffuso importantissimi chiarimenti sui tributi locali con due nuove circolari emesse in questi giorni. Ecco gli argomenti interessati.


Tributi Locali, il MEF fornisce chiarimenti con due nuove Circolari. Nello specifico si tratta dei documenti documenti relativi a deliberazioni dei tributi e rimborso TARI, i documenti Circ. DF 22 novembre 2019 n. 2_DFCirc. DF 22 novembre 2019 n. 3_DF.

La Circolare n.2 ha ad oggetto chiarimenti sull’efficacia delle deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali.

Invece la Circolare n.3 ha più semplicemente ad oggetto chiarimenti sulla tassa sui rifiuti (TARI).

Tributi Locali, il MEF fornisce chiarimenti

Come abbiamo anticipato, la Circolare n.2 ha come oggetto l’ “Art. 15-bis del D. L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito dalla legge 28 giugno 2019, n. 58. Efficacia delle deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali.”

La n.3 nello specifico si occupa di “Chiarimenti sulla tassa sui rifiuti (TARI). Rimborso da parte dei comuni e conseguente modalità di copertura dei costi. Possibili soluzioni“.

Deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali

La Circolare n.2 in particolare illustra sia gli obblighi di trasmissione degli atti cui devono adempiere gli enti locali, sia l’efficacia costitutiva di pubblicazione dei predetti atti sul sito internet del Dipartimento delle finanze (che è stata estesa alla generalità edi tributi comunali) e le conseguenze di tale regime sul versamento dei tributi.

A titolo esemplificativo il MEF rende disponibile anche un prospetto riepilogativo dei termini di trasmissione e pubblicazione delle deliberazioni regolamentari e tariffarie relative ai tributi locali.

TARI: rimborso da parte dei comuni e conseguente modalità di copertura dei costi

La circolare n.3, d’altro canto,  fornisce indicazioni in merito alle somme che i comuni devono rimborsare ai contribuenti nei casi in cui era stata calcolata erroneamente la quota variabile delle pertinenze della abitazioni in relazione alla TARI, nel rispetto dei principi dell’integrale copertura del costo del servizio di gestione dei rifiuti e della corretta predisposizioni dei piani finanziari relativi alla TARI.

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