federalismo demanialeLa Ctr del Lazio, con la sentenza n. 4959/2016, ha stabilito che i terreni demaniali inclusi nel perimetro di un consorzio di bonifica sono sempre tenuti al pagamento del contributo consortile. Stato, Provincie e Comuni sono sempre tenuti al pagamento del contributo consortile se i terreni demaniali sono inclusi nel perimetro di un consorzio di bonifica. L’obbligo grava sul proprietario del bene incluso nel comprensorio consortile anche nel caso in cui a fronte del pagamento non venga provato l’incremento di valore degli immobili. E’ quanto ha stabilito la Ctr del Lazio con la sentenza n. 4959/2016.

 

La Ctr del Lazio ha confermato la pretesa tributaria adducendo che per le opere che non sono a totale carico dello Stato devono contribuire i proprietari degli immobili situati nel comprensorio consortile che ritraggono beneficio dalla bonifica, compresi Stato, Provincie e Comuni per i beni di loro pertinenza; che anche i beni demaniali soggiacciono al potere impositivo di un consorzio di bonifica; che l’obbligo di contribuzione che grava sul proprietario di un bene incluso nel comprensorio consortile si basa sull’incremento di valore connesso con le opere di bonifica realizzate. Ne consegue che l’avvenuta approvazione del piano di classifica e la successiva inclusione del bene nel perimetro consortile fanno presumere il conseguimento di un vantaggio fondiario, senza l’obbligo di provare tale vantaggio e/o l’incremento di valore degli immobili assoggettati al contributo.