Una Circolare della Ragioneria Generale dello Stato fornisce utili indicazioni sugli aspetti di maggior rilievo connessi alle modalità di applicazione delle misure di garanzia per il rispetto dei tempi di pagamento dei debiti commerciali delle PA.
Nell’ambito della seconda fase della procedura d’infrazione UE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali la Commissione europea ha aperto una nuova fase di interlocuzione con l’Italia.
Tra le richieste la trasmissione di un monitoraggio con cadenza semestrale dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni.
Pertanto con la Circolare n. 17 del 7 aprile 2022 la Ragioneria Generale dello Stato ha così deciso di fornire alcuni importanti chiarimenti destinati a tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Tempi di pagamento debiti commerciali PA: i chiarimenti della Ragioneria Generale dello Stato
In primo luogo la Circolare ricorda che tra le riforme abilitanti del PNRR, che l’Italia si è impegnata a realizzare in linea con le raccomandazioni della Commissione europea, è prevista la Riforma n. 1.11 relativa alla “Riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni e delle autorità sanitarie“.
La Riforma prevede il conseguimento di specifici traguardi e obiettivi, fissati nell’ambito di un cronoprogramma di attuazione. Tra questi troviamo, in primo luogo, il raggiungimento del rispetto dei tempi di pagamento previsti dalla normativa nazionale ed europea entro il quarto trimestre 2023, con conferma nel 2024.
Inoltre, tra gli obiettivi richiesti troviamo i seguenti:
- in primo luogo la tempestiva disponibilità e correttezza delle informazioni riguardanti i pagamenti effettuati
- in secondo luogo la non liquidabilità delle fatture
- e infine comunicazione della data di scadenza effettiva e delle cause di sospensione che interrompono il decorrere del tempo di pagamento.
Questi punti sono essenziali per consentire al sistema PCC l’elaborazione di indicatori attendibili per la valutazione del livello e della dinamica dei tempi di pagamento e dello stock di debiti commerciali pregressi delle pubbliche amministrazioni.
Infine, all’applicazione delle misure di garanzia per il rispetto dei tempi di pagamento per le amministrazioni che adottano la contabilità finanziaria è dedicato il paragrafo 3 della circolare n. 17/2022.
Il testo completo della Circolare
A questo link potete consultare il testo completo della Circolare.
Fonte: articolo di Giuseppe Orefice