Tassa extraprofitti bancheTra le misure approvate nel Consiglio dei Ministri, c’è anche la tassa sugli extraprofitti delle banche: ecco di cosa si tratta.


Nel Consiglio dei Ministri del 7 agosto sono state approvate diverse misure, tra le quali troviamo anche la tassa sugli extraprofitti delle banche.

Come dichiarato dal Ministro Salvini, il Ministro Giorgetti “ha approvato una norma di equità sociale. Tutti gli introiti saranno destinati a due voci: aiuto ai mutui di prima casa e taglio delle tasse”.

Ma di cosa si tratta? Vediamolo insieme.

Tassa extraprofitti banche: che cos’è?

Nel decreto Asset, approvato lo scorso 7 agosto, c’è anche una norma che prevede la tassazione degli extraprofitti delle banche.
La misura è arrivata “a sorpresa” e prevede un prelievo delle somme, limitato al 2023, interessando, quindi, i bilanci del 2022 e del 2023.

Gli introiti pubblici saranno impiegati in due ambiti:

  • Aiuti per i mutui sulla prima casa;
  • Taglio delle tasse.

Si tratta di un intervento, attuato dal Governo, per aiutare i cittadini dopo l’aumento dei tassi, da parte della BCE, che ha portato ad un innalzamento del costo del denaro.

Consisterà di un prelievo del 40% degli extraprofitti multimiliardari delle banche, come spiegato da Matteo Salvini, durante la conferenza stampa. Secondo le fonti del Governo, il prelievo porterebbe più di due miliardi di euro alle casse dello Stato.

Il prelievo del 40% scatterà se il margine d’interesse, registrato nel 2022, eccederà per almeno il 3%, rispetto al valore dell’esercizio nel 2021. La percentuale sale al 6% nel confronto tra 2023 e 2022.

L’ammontare dell’imposta straordinaria, in ogni caso, non potrà essere superiore ad una quota pari al 25% del valore del patrimonio netto, alla data di chiusura dell’esercizio antecedente a quello in corso, al 1° gennaio 2023.

L’imposta straordinaria sarà versata entro il sesto mese successivo a quello di chiusura dell’esercizio antecedente a quello in corso, al 1° gennaio 2024.

I soggetti che, in base alle disposizioni di legge, approveranno il bilancio oltre il termine di quattro mesi, dalla chiusura dell’esercizio, effettueranno il versamento entro il mese successivo a quello di approvazione del bilancio.

L’imposta straordinaria non è deducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive.

Tassa extraprofitti bancheTassa extraprofitti banche: la reazione dei mercati

Il Ministro Antonio Tajani ha dichiarato:

“Non è una misura contro le banche, ma un provvedimento a protezione delle famiglie e di tutti quei soggetti che si sono trovati in difficoltà per il pagamento dei mutui”.

Però, ieri mattina, dopo l’approvazione della misura, Piazza Affari è risultata la peggiore tra le Borse europee, bruciando 10 miliardi di euro.
Il crollo dei titoli era inevitabile e gli esperti hanno affermato che “l’impatto è anche superiore alla simulazione conseguita ad aprile”.

Secondo i calcoli, l’utile netto delle banche, nel 2023, potrebbe essere ridotto del 10%.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it