Il progetto italiano inserito nello “Star reforms in OGP”, il documento dedicato alle 12 prassi internazionali di riferimento per l’open-government.
SoldiPubblici, il portale nato per migliorare l’accesso ai dati di spesa delle amministrazioni da parte dei cittadini, promuovendo la trasparenza e il riutilizzo dei dati aperti, è stato inserito nel “Star reforms in OGP”, il documento dedicato alle 12 buone prassi di riferimento nate nell’ambito dell’Open Government Partnership (OGP).
L’OGP – di cui l’Italia fa parte dal 2011 insieme ad altri 68 stati – ha l’obiettivo di costruire in ogni paese un’alleanza tra istituzioni e cittadini per avere governi più trasparenti e per stimolare la partecipazione delle persone e l’innovazione nella vita pubblica.
SoldiPubblici, progetto inserito nel secondo piano di azione del governo italiano che illustra gli impegni presi nel biennio 2014- 2016, grazie allo sviluppo e al costante ampliamento e aggiornamento dei dati disponibili, rientra oggi tra i progetti più completi e di maggiore impatto.
Il riconoscimento – che arriva a due anni di distanza da quello ottenuto da OpenCoesione, che nel 2014 si è classificato al quarto posto nella prima edizione degli Open Government Awards – testimonia l’impegno e il raggiungimento di obiettivi internazionali sul fronte dell’open government da parte del nostro Paese.
Intanto prosegue fino al 31 agosto, sul sito open.gov.it, la consultazione pubblica sul terzo Piano d’azione italiano dell’Open Government Partnership “2016-2018”: 33 azioni definite con la collaborazione di oltre 50 associazioni della società civile e 20 amministrazioni pubbliche. Il sito, dopo la fase di consultazione diventerà punto di riferimento per il monitoraggio dell’attuazione delle attività previste.