osteopatiaSedute di Osteopatia: le spese sono detraibili?

 

Riccardo S.

 

Sedute di Osteopatia: le spese sono detraibili? La risposta all’interrogativo

 

In linea generale, le prestazioni rese dagli osteopati non rientrano nel novero delle spese sanitarie detraibili (exarticolo 15, comma 1, lettera c, Tuir), poiché l’osteopata non è annoverabile fra le figure sanitarie riconosciute. Tuttavia, le spese per prestazioni di osteopatia, riconducibili alle competenze mediche previste per le professioni sanitarie riconosciute, sono detraibili se rese da iscritti a dette professioni (circolare n. 11/E del 21 maggio 2014, paragrafo 2.1).

 

L’osteopatia è una terapia alternativa che consiste nella manipolazione di alcune parti del corpo, in particolare la schiena, il collo e la testa. L’OMS nelle sue linee guida inserisce l’osteopatia tra le medicine tradizionali e complementari.

 

Durante la visita, l’osteopata raccoglie una prima anamnesi patologica (attuale e remota) e analizza le strutture da trattare al fine di curare il sintomo e ricercare quale causa e struttura provoca il dolore. Il tutto viene effettuato avvalendosi di test palpatori.

 

Gli osteopati usano le proprie conoscenze sul rapporto tra struttura e funzione per ottimizzare le capacità di autoregolazione e di autoguarigione dell’organismo. Tale approccio olistico nei confronti della cura e della guarigione dei pazienti si basa sull’idea che un essere umano rappresenti un’unità funzionale dinamica, nella quale tutte le parti sono interconnesse e che possiede dei propri meccanismi di autoregolazione e di autoguarigione.