Scontrino Elettronico dal 1 Luglio, l’esenzione a chi è riservata? Gli esoneri all’obbligo sono previsti dal D.M. 10 maggio 2019 del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
L’obbligo di emettere lo scontrino elettronico dal 1 luglio 2019 riguarda solo i soggetti con un volume d’affari superiore a 400.000 euro. A partire dal primo gennaio 2020 l’obbligo sarà esteso a tutti i commercianti al minuto e soggetti assimilati e, dalla stessa data, partirà anche la lotteria dei corrispettivi.
Scontrino Elettronico dal 1 Luglio: esenzione chi riguarda?
Il decreto del MEF esonera dall’obbligo di emissione dello scontrino elettronico tutti i soggetti che, in base alla legislazione vigente, sono fuori dal perimetro di certificazione dei corrispettivi, confermando quindi gli esoneri dalla certificazione fiscale attualmente esistenti. Tra questi, tabaccai, giornalai, venditori di prodotti agricoli e chi presta servizi di telecomunicazione, radiodiffusione e di trasporto pubblico di persone e veicoli.
Inoltre, sono esonerati, fino al 31 dicembre 2019, i soggetti che effettuano operazioni marginali, cioè quelle che non superano l’1% del volume d’affari complessivo realizzato nel 2018, e le cessioni e prestazioni effettuate su mezzi di trasporto in viaggi internazionali (ad esempio le navi da crociera); questi soggetti continueranno a certificare queste operazioni marginali in modalità cartacea.
Soggetti obbligati
L’obbligo di trasmissione telematica giornaliera dei corrispettivi avrà luogo dal 1° luglio 2019 solo per gli operatori Iva che hanno avuto nell’anno precedente al 2019 un volume d’affari complessivo superiore a 400.000 euro.
Per tutti gli altri soggetti passivi Iva l’obbligo generalizzato (che segnerà la definitiva scomparsa della tradizionale ricevuta fiscale cartacea) scatterà solo dal prossimo 1° gennaio 2020.