scadenze fiscali gennaio 2023Il nuovo anno è iniziato e ci attendono nuovi appuntamenti da ricordare: ecco quali sono le scadenze fiscali di gennaio 2023.


Scadenze fiscali gennaio 2023: è iniziato un nuovo anno, che sarà caratterizzato, come sempre, da un fitto calendario di scadenze per ogni mese.
Il 2023 si è aperto con due adempimenti che interessano gli affitti e gli enti non commerciali.

Il 2 gennaio, infatti, era il termine ultimo per il versamento dell’Iva intracomunitaria e la presentazione della dichiarazione mensile del modello INTRA 12 per gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati.

Sempre il 2 gennaio, c’è stata la scadenza per la registrazione dei contratti di locazione e il versamento dell’imposta di registro.

Vediamo quali saranno le prossime scadenze fiscali per gennaio 2023.

Scadenze fiscali gennaio 2023: ecco quali saranno

Il calendario fiscale del nuovo anno è ricchissimo di scadenze, vediamo quali sono quelle di gennaio 2023.

Ecco il calendario fiscale di questo mese.

10 gennaio

Il 10 gennaio sarà l’ultimo giorno per pagare la quarta rata dei contributi Inps 2022 a colf e badanti.
Il pagamento potrà essere fatto online o tramite l’avviso di pagamento PagoPA, generato online dal portale dei pagamenti, nella sezione dedicata ai lavoratori domestici.

Non sarà più possibile, infatti, fare un pagamento online tramite bollettino MAV.

16 gennaio

Il 16 gennaio occorrerà mettersi in regola con gli adempimenti periodici relativi a Iva, Irpef e contributi Inps.
Sarà l’ultimo giorno per il versamento delle ritenute e dell’Iva mensile, mediante il modello F24, per imprenditori artigiani, commercianti, lavoratori autonomi e professionisti.

Per quanto riguarda i sostituti d’imposta, è l’ultimo giorno per il versamento dell’imposta sostitutiva per incrementi di produttività e il versamento delle ritenute.

scadenze fiscali gennaio 202320 gennaio

Ci saranno due scadenze il 20 gennaio.

Sarà l’ultimo giorno per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi alle verificazioni periodiche dei misuratori fiscali e dell’elenco dei tecnici incaricati dell’esecuzione delle verifiche.

Un’altra scadenza è relativa al versamento dei contributi mensili FASC e la comunicazione mensile sul lavoro in somministrazione.

25 gennaio

Il 25 gennaio sarà l’ultimo giorno per inviare gli elenchi riepilogativi Intrastat, sia quelli mensili che quelli trimestrali, in via telematica.

Gli elenchi riepilogativi Intrastat sono relativi a

  • Le cessioni e agli acquisti intracomunitari di beni;
  • Le prestazioni di servizi rese o ricevute da e verso soggetti passivi dell’Unione Europea.

Se l’obbligo è mensile, si prende in riferimento il mese di dicembre 2022. Se invece, c’è un obbligo trimestrale, si fa riferimento a ottobre, novembre e dicembre 2022.

31 gennaio

Nell’ultimo giorno del mese, si concentrano diverse scadenze.

È l’ultimo giorno per presentare l’autodichiarazione degli Aiuti di Stato (dopo che il termine è stato prorogato). Dovranno inviare il documento tutti i soggetti che hanno beneficiato degli aiuti di stato, durante l’emergenza Covid-19. L’autodichiarazione dovrà essere presentata mediante il modello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Il 31 gennaio scade anche il tempo per presentare la comunicazione Uniemens, relativa al mese precedente e la compilazione del Libro unico del lavoro, per i datori di lavoro che si occupano di lavoratori subordinati e parasubordinati.

Infine, il 31 gennaio, è l’ultimo giorno per presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di un apparecchio televisivo, per ottenere l’esonero dal Canone Rai.

 

Qui potrete trovare il calendario dell’Agenzia delle Entrate con tutte le scadenze del mese.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it