Nonostante lo stop di alcune comunicazioni, ad agosto 2024 ci saranno alcune scadenze fiscali da rispettare: ecco quali sono.


Siamo arrivati ad agosto e, come previsto dal Decreto Adempimenti, da oggi scatta la pausa estiva, che sospende gli invii da parte dell’Agenzia delle Entrate, relativi ad una serie di comunicazioni.

Ad andare in “ferie” saranno i controlli automatizzati o formali, le liquidazioni delle imposte sui redditi assoggettati a tassazione separata e le lettere per l’adempimento spontaneo.

Dal provvedimento, sono esclusi gli atti indifferibili, le notifiche su notizie di reato o avvisi destinati a soggetti che partecipano a procedura concorsuale.

La pausa durerà per tutto il mese di agosto, mentre la seconda sarà nel mese di dicembre.

Vediamo, intanto, il calendario fiscale di agosto 2024.

Scadenze fiscali agosto 2024: ecco quali saranno

Gli appuntamenti fiscali di agosto 2024 saranno di meno, rispetto agli altri mesi e si concentreranno tutti nella seconda metà del mese.
Ecco quali saranno.

16 agosto

Entro il 16 agosto, i datori di lavoro agricoli e non agricoli (compresi ex INPDAP, ex ENPALS ed ex INPGI) dovranno versare i contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente.

Il versamento dovrà essere effettuato mediante F24.

20 agosto

Il 20 agosto sarà un mese ricco di scadenze.

Innanzitutto, i condomini (in qualità di sostituti d’imposta), che hanno operato ritenute a titoli di acconto sui corrispettivi pagati nel mese precedente per prestazioni relative a contratti d’appalto, di opere o servizi effettuati nell’esercizio d’impresa, dovranno versarle con modello F24 con modalità telematica o tramite intermediario abilitato.

Un’altra scadenza riguarda i soggetti che esercitano attività d’intrattenimento o altre attività indicate nella Tariffa allegata ad D.P.R. n°64071972 e dovranno versare l’imposta sugli intrattenimenti, relativi alle attività svolte con carattere di continuità, nel mese precedente. Anche in questo caso, il pagamento dovrà essere effettuato tramite Modello F24.

Entro il 20 agosto, i contribuenti Iva mensili dovranno versare l’imposta dovuta per il mese di luglio, utilizzando Modello F24.

Il 20 agosto è anche il termine per il versamento dell’Iva trimestrale (relativa al primo trimestre del 2024), maggiorata dell’1%. Ad esclusione dei regimi speciali ex art.74, comma 4, D.P.R. 633/72.

La scadenza del 20 agosto riguarda anche i committenti che hanno corrisposto, nel mese precedente, compensi per collaboratori occasionali con redditi superiori a 5mila euro annui, venditori porta a porta, rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, assegnisti e dottorandi di ricerca e soci-amministratori di società per i quali sussiste l’obbligo contributivo. Dovranno versare i contributi previdenziali sui compensi per i collaboratori, corrisposti nei mesi precedenti.

Infine, entro il 20 agosto, bisognerà versare la Tobin Tax. Ad essere interessati da questa scadenza sono banche, società fiduciarie, imprese di investimento abilitate all’esercizio professionale.

31 agosto

Entro l’ultimo giorno mese, andrà trasmessa la dichiarazione IVA IOSS, relativa alle vendite a distanza di beni importati (del valore inferiore a 150 euro) nel mese precedente, da parte di soggetti iscritti al nuovo Sportello unico per le importazioni. Per ogni Stato membro, bisognerà indicare l’imponibile, l’aliquota e l’imposta dovuta per le cessazioni di beni.

 

Qui è possibile consultare lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate per il mese di agosto 2024.