La prossima scadenza del piano di Rottamazione-quater è fissata per il 30 novembre, e per chi ha scelto la definizione agevolata dei propri debiti è possibile pagare le rate con un metodo che riduce al minimo il rischio di dimenticanze: l’addebito diretto sul conto corrente.


Grazie a questa opzione, offerta dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione, i contribuenti possono automatizzare il pagamento delle rate, garantendosi così di restare puntualmente in regola.

Attivazione dell’addebito diretto sul conto corrente delle rate della rottamazione-quater

La richiesta per l’addebito sul conto (conosciuto come SDD, Sepa Direct Debit) è semplice e può essere effettuata interamente online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione o presso gli sportelli dedicati. Una volta compilato il mandato di domiciliazione, il contribuente riceve una conferma via e-mail con i dettagli della prima rata che verrà addebitata automaticamente. Questo sistema evita di dover gestire ogni scadenza separatamente, poiché i pagamenti successivi verranno effettuati automaticamente, sempre nel rispetto delle tempistiche stabilite.

Cosa controllare prima della scadenza del 30 novembre

Per chi ha appena attivato il servizio o sta per farlo, è importante verificare che nella conferma di attivazione sia indicato che la rata di novembre sarà la prima addebbitata automaticamente. Qualora non fosse così, sarà necessario utilizzare i canali di pagamento tradizionali per la scadenza imminente. Infatti, per garantire che tutto sia pronto entro il 30 novembre, è consigliato attivare il servizio con anticipo, tenendo conto dei tempi tecnici di gestione.

Come richiedere l’addebito diretto online

Accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione con le credenziali Spid, Cie (Carta d’identità elettronica) o Cns (Carta nazionale dei servizi), è possibile procedere all’attivazione del mandato di addebito. Nella sezione “Definizione agevolata” è disponibile il servizio “Attiva/revoca mandato SDD piani di Definizione agevolata” che permette di consultare i dettagli del proprio piano e di inserire la richiesta di domiciliazione. Anche gli intermediari fiscali possono accedere al sistema utilizzando le credenziali dell’Agenzia delle Entrate.

Dati richiesti per la compilazione

La procedura richiede l’inserimento di alcuni dati essenziali, tra cui i dettagli anagrafici, un indirizzo e-mail per ricevere le notifiche e il codice IBAN del conto da utilizzare per i pagamenti. Chi invia la richiesta deve essere il titolare del conto o una persona autorizzata, e in caso di conto intestato a terzi, è necessario allegare una dichiarazione di consenso firmata dal titolare, corredata da un documento di riconoscimento.

Ricezione della conferma

Dopo l’invio della richiesta, il contribuente riceve un primo avviso di presa in carico e, in seguito, un’e-mail che conferma l’attivazione del servizio. Per assicurarsi che la domiciliazione sia valida per la rata in scadenza, è essenziale ricevere la conferma entro 10 giorni lavorativi prima del termine ultimo del pagamento.

Questo sistema di addebito automatico è pensato per agevolare i contribuenti nella gestione dei pagamenti della Rottamazione-quater, permettendo di mantenere un rapporto più sereno e sicuro con le scadenze.