ristrutturazione fognariaA seguito di lavori di ristrutturazione di una fognatura sono state sostenute anche delle spese per la bonifica del terreno. Anche per questo intervento è possibile usufruire della detrazione Irpef?

 

Mia Aldino

 

Nel novero degli interventi di recupero edilizio che danno diritto alla detrazione Irpef (articolo 16-bis del Tuir) sono ricompresi quelli di manutenzione straordinaria, tra cui rientrano i lavori per la realizzazione e l’integrazione dei servizi igienico-sanitari (articolo 3, comma 1, lettera b, Dpr 380/2001). Con la risoluzione n. 350/E dell’11 novembre 2002 è stato precisato che, nell’ambito di questi ultimi, possono essere compresi anche quelli relativi alla costruzione o al rifacimento dell’impianto idrico-fognario fino alla rete pubblica, realizzati con opere interne o esterne, in quanto si tratta di lavori che presentano le caratteristiche proprie degli interventi di manutenzione straordinaria. I lavori di bonifica del suolo su cui sorge un edificio non possono di per se stessi fruire del beneficio in esame, in quanto non riconducibili a nessuna delle tipologie di interventi agevolabili. Tuttavia, le spese sostenute per i lavori di bonifica del terreno possono essere ammesse alla detrazione se sono indispensabili per la realizzazione dell’intervento di ristrutturazione delle fognature oggetto dell’agevolazione e nei limiti della parte della spesa strettamente necessaria per la realizzazione dell’intervento agevolato. La sussistenza del carattere di indispensabilità dei lavori di bonifica e l’individuazione della parte di spesa da considerare strettamente necessaria devono risultare da rigorose valutazioni tecniche fondate su elementi oggettivi (circolare n. 19/E del 1° giugno 2012, paragrafo 1.9).