Il Superbonus 110% è stata una delle misure più usate dagli italiani, ma, ora che sono finite le risorse, cosa accadrà?
Finite le risorse per il Superbonus 110%: gli ultimi dati dell’Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) mostrano la fine delle risorse stanziate per il Superbonus 110%.
Ricordiamo che, per il Superbonus 110%, erano stati stanziati 33,3 miliardi di euro: un tetto che è stato ormai superato, anche se la scadenza è ancora lontana.
L’alto numero di richieste e diverse truffe (che, secondo le stime, hanno fatto perdere al Governo oltre 4 miliardi di euro) hanno portato alla situazione attuale.
Quindi adesso cosa succederà? Vediamolo insieme.
Risorse finite per il Superbonus 110%: una panoramica della situazione
Per il Superbonus 110%, come detto, sono stati stanziati 33,3 miliardi di euro, dei quali la maggior parte verrà spesa entro il 2027.
Sempre secondo i dati di Enea, al 31 maggio scorso erano stati autorizzati lavori per 33,7 miliardi di euro, per un totale di 172’450 interventi edilizi: una cifra che supera i fondi stanziati dal Governo. Inoltre, occorre ricordare che il Superbonus 110% potrà essere richiesto fino al 31 dicembre 2022 per le villette e, per quanto riguarda gli Iacp, sarà attivo per tutto il 2023.
Nel monitoraggio dell’Enea, risulta che è la Lombardia la regione che sta sfruttando maggiormente le opportunità dell’agevolazione.
Ecco l’elenco delle regioni che hanno richiesto di più il Superbonus 110%:
- Lombardia con 5,6 miliardi di euro;
- Veneto con 3,3 miliardi di euro;
- Lazio con 3,2 miliardi di euro;
- Emilia-Romagna con 2,7 miliardi di euro;
- Campania con 2,6 miliardi di euro.
Risorse finite per il Superbonus 110%: cosa succederà
Nonostante i fondi siano finiti, il Superbonus 110% rimarrà attivo fino alle date prefissate. Quindi, non ci sarà alcuna modifica per le famiglie e le imprese che ne stanno usufruendo o che ne vorranno usufruire nei prossimi mesi.
Sarà compito del Governo cercare nuove risorse. Tra le ipotesi più accreditate ci sono tagli alla spesa pubblica o l’introduzione di nuove tasse.
Quasi sicuramente, però, non avremo una nuova proroga al Superbonus 110%, che andrebbe a contribuire ad una spesa ancora più grande di quella attuale.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it