Contributi per Riscatto della Laurea: detrazione fiscale?
Sto versando per conto di mio figlio (fiscalmente a mio carico) i contributi per il riscatto del suo corso di laurea. È prevista una detrazione d’imposta a mio favore?
Alessandro B.
Contributi per Riscatto della Laurea: detrazione fiscale?
La facoltà di riscatto degli anni di laurea è ammessa anche per i soggetti non iscritti ad alcuna forma obbligatoria di previdenza e che non abbiano iniziato l’attività lavorativa. I contributi versati nell’interesse di un figlio fiscalmente a carico, il quale intenda esercitare il riscatto del corso di laurea, danno diritto, in capo al genitore, a una detrazione d’imposta nella misura del 19% dell’importo versato (articolo 2, comma 5-bis, Dlgs 184/1997).
Il cittadino, dopo essersi dotato di PIN, deve presentare la domanda di riscatto laurea tramite accesso telematico nella sezione blu dei Servizi Online attraverso il seguente percorso: www.inps.it > Per tipologia di utente > Cittadino > Riscatto di laurea.
Per maggiori e più dettagliate informazioni si rinvia alla circolare n. 77 del 27.05.2011 pubblicata nella sezione “circolari e messaggi” del sito www.inps.it
Premesso che non è possibile fare simulazioni di calcoli di riscatto, è stato necessario verificare dagli archivi casi reali. Purtroppo, negli archivi Inps non esistono 40enni che hanno iniziato a lavorare a 26 anni e che hanno fatto richiesta di riscatto laurea.
- Calcolo a percentuale significa che si tratta di calcolo esclusivamente contributivo.
- Calcolo con riserva matematica significa che la laurea si colloca prima del 1° gennaio 1996 (data in cui è entrato in vigore il sistema di calcolo contributivo) quindi il calcolo sarà misto, cioè retributivo per il solo periodo di riscatto di laurea.