Lo studio analizza, dapprima, la disciplina relativa ai dividendi e, successivamente, quella relativa al regime delle plusvalenze, evidenziando per ciascuna di esse sia il regime previgente che le recenti novità.
Pubblicato il 14 settembre 2018, sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti il documento relativo alla riforma della tassazione dei redditi derivanti dalle partecipazioni qualificate. Vediamo nel dettaglio quali temi sono trattati nel documento pubblicato dalla FNC e dal CNDCEC.
Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento “La riforma della tassazione dei redditi derivanti dalle partecipazioni qualificate”.
Con la Legge di Bilancio 2018 viene modificato il regime fiscale applicabile ai dividendi e alle plusvalenze conseguiti al di fuori dell’esercizio dell’attività d’impresa in relazione al possesso e alla cessione di partecipazioni societarie, estendendo alle partecipazioni qualificate il regime già previsto per quelle non qualificate.
La Legge di Bilancio 2018 prevede anche uno specifico regime transitorio con riferimento alla disciplina dei dividendi, il quale, come verrà evidenziato, fa sorgere alcuni dubbi interpretativi.
Per effetto delle recenti novità, sono stati modificati i seguenti articoli: gli artt. 47 e 68 del TUIR, gli artt. 5, 6 e 7 del D.Lgs. n. 461 del 21 novembre 1997 e l’art. 27 del DPR n. 600 del 29 settembre 1973.
Il documento analizza, dapprima, la disciplina relativa ai dividendi e, successivamente, quella relativa al regime delle plusvalenze, evidenziando per ciascuna di esse sia il regime previgente che le recenti novità.
Il documento completo è disponibile online sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti (www.fondazionenazionalecommercialisti.it).