In un recente video il Dottor Simone Chiarelli approfondisce una recente sentenza della Corte dei Conti dell’Umbria in materia di responsabilità contabile ed eccesso di proroghe negli appalti.
Con l’espressione responsabilità contabile si intende la responsabilità di quei soggetti che avendo avuto a vario titolo in consegna denaro, beni o altri valori pubblici, o comunque avendone avuto la disponibilità materiale, non adempiano all’obbligo di restituzione che a loro incombe.
Per responsabilità amministrativa (erariale) si intende la responsabilità per i danni causati all’ente nell’ambito o in occasione del rapporto d’ufficio: affinché un soggetto possa essere chiamato a rispondere in sede di responsabilità amministrativa occorre che lo stesso, con una condotta dolosa o gravemente colposa collegata o inerente al rapporto esistente con l’amministrazione, abbia causato un danno pubblico risarcibile che si ponga come conseguenza diretta e immediata di detta condotta.
La principale differenza tra i due tipi di responsabilità sta nel fatto che per la responsabilità amministrativa è la Procura della Corte dei Conti a dover dimostrare la colpevolezza del presunto autore del danno all’erario, mentre per la responsabilità contabile si assiste in questo caso all’inversione dell’onere della prova.
Responsabilità contabile ed eccesso di proroghe negli appalti: la sentenza
Per un approfondimento della Sentenza, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video.
Qui trovate le slide relative al video.
Potete visualizzare il video completo nel player qui di seguito.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli