redazione-pef-tari-2022-2025-mtr-2-arera-servizio-supportoSi avvicina una scadenza importante per gli Enti che si occupano della Gestione del Servizio Rifiuti, quella della Redazione del PEF TARI 2022-2025 secondo MTR-2 ARERA: disponibile un servizio di supporto per gli Enti.


Ricordiamo che di recente è stato prorogato il termine per la redazione del PEF (Piano Economico Finanziario) e delle Tariffe TARI 2022.

Una boccata d’ossigeno per i soggetti interessati, senza dubbio: nonostante i maggiori termini per adempiere, occorre tuttavia ricordare ai Comuni ed agli altri soggetti interessati di procedere tempestivamente alla redazione dei documenti in base alle disposizioni fornite da ARERA.

Ecco una panoramica sulle prossime scadenze e su un servizio di supporto che può fornire agli addetti ai lavorati un aiuto per ottemperare in maniera conforme agli obblighi previsti.

MTR-2 ARERA e nuova scadenza per la Redazione del PEF

Con la Delibera del 03 agosto 2021 363/2021/R/RIF l’Autorità sui rifiuti ARERA ha approvato l’MTR‐2 introducendo, nello specifico:

  • nuovi criteri per il riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti per il Secondo Periodo Regolatorio 2022‐2025
  • e nuovi criteri di trasparenza nella gestione dei rifiuti urbani
    • introducendo come novità più rilevante il calcolo per la tariffa a cancello per gli impianti di chiusura del ciclo integrato dei rifiuti.

Secondo quanto stabilito da questa delibera, salvo eventuali ulteriori proroghe, la scadenza per l’approvazione del PEF e Piano Tariffario ricade nel termine ultimo del 31/03/2022, data che già rappresenta una proroga rispetto alla precedente scadenza del 31/12/2021.

A differire i termini è stata la Determinazione del 4 novembre 2021 n. 2/DRIF/2021.

Documenti utili alla compilazione e trasmissione dei dati

Questa Determinazione ha fornito chiarimenti importanti sui documenti utili alla compilazione e trasmissione dei dati da parte dei gestori.

L’Autorità ha approvato i seguenti documenti, necessari per l’approvazione del Pef Tari 2022-2025:

  • Tool di calcolo del PEF contenente lo schema da trasmettere all’Autorità (Allegato 1)
  • Relazione di accompagnamento (Allegato 2);
  • Dichiarazione di veridicità (Allegato 3)
  • Dichiarazione di veridicità Comuni (Allegato 4).

In particolare sarà compito degli ETC (Enti territorialmente competenti), ai fini dell’approvazione, provvedere, per ciascun ambito tariffario di propria competenza, alla trasmissione degli atti, dei dati e della documentazione richiesta.

I soggetti sono tenuti ad inviare la seguente documentazione:

  • il piano economico finanziario quadriennale, la relazione di accompagnamento e la/e dichiarazione/i di veridicità del/i gestore/i, redatti secondo gli schemi tipo allegati alla determina;
  • la delibera di approvazione del piano economico finanziario quadriennale e dei corrispettivi per l’utenza finale.

Alcuni approfondimenti della nostra Redazione

Vi ricordiamo che la nostra redazione, con la collaborazione dell’Ing. Nicoletta Barabaschi, ha creato un approfondimento con le FAQ relative al PEF TARI, disponibile a questo link.

Sull’argomento ha avuto luogo anche un interessante webinar con ARERA e gli esperti del settore: potete riguardarlo a questo link.

Un servizio di supporto per la Redazione del PEF TARI 2022-2025

In questo contesto la Golem Net, software house specializzata in soluzioni dedicate alle PA, si propone di dare un supporto ed un ausilio nella risoluzione delle criticità e dei nodi più complessi che gli Enti Locali si trovano di fronte durante la Redazione del Piano Economico Finanziario TARI (PEF MTR-2) per il periodo regolatorio 2022-2025.

Il team di questa Società è forte della sua grande esperienza su questo fronte maturata direttamente sul campo: sono stati elaborati con successo infatti da personale specializzato e consulenti esperti numerosi PEF, che garantiscono referenze molto positive alle loro piattaforme.

Sono molti i Comuni ed Enti che hanno optato per questa soluzione, come ad esempio solo per citarne qualcuno:

  • COMUNI: Acireale (CT), Assoro (EN), Butera (CL), Linguaglossa (CT), Rosolini (SR), Santa Maria la Fossa (CE) e Vallermosa (SU)
  • SOCIETA’ PER LA REGOLAMENTAZIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE RIFIUTI (SRR): SRR Messina Provincia, SRR Messina Area Metropolitana, SRR Siracusa, SRR Catania- Nord, SRR Enna Provincia, SRR Caltanissetta Sud e SRR Palermo Ovest.

Questi qui di seguito sono i principali asset del servizio dedicato agli Enti del territorio:

  • Individuazione del quadro normativo nazionale e locale applicabile all’Ente;
  • Supporto alla definizione delle istanze di richiesta dati ai soggetti gestori;
  • Supporto all’individuazione dei costi efficienti per gli anni 2020-2021;
  • Supporto all’individuazione dei costi riconosciuti dalla norma;
  • Verifica e applicazione del limite di crescita delle entrate sulla base dei dati forniti;
  • Verifica dei conguagli degli anni precedenti;
  • Verifica e applicazione della percentuale massima di assegnazione del valore del fondo dei crediti di dubbia esigibilità;
  • Supporto all’individuazione dei fabbisogni standard e analisi delle risultanti superiori ai valori standard;
  • Supporto alla trasmissione del PEF (piano economico finanziario) unitario all’ente territoriale competente (es. SRR) e affiancamento in caso di eventuali richieste di modifica/approfondimento;
  • Supporto alla redazione della relazione di accompagnamento e dichiarazione di veridicità;
  • Focus sulla tariffa degli impianti (tariffa a cancello).

A questo link potete richiedere maggiori informazioni e un preventivo, oppure potete in alternativa scrivere un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374.

Mentre invece a questo link potete consultare la brochure con tutti i dettagli di questo servizio.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it