recupero-spese-giustizia-codice-ente-sgpRecupero delle spese di giustizia: il codice ente SGP consentirà agli agenti della riscossione una corretta e puntuale rendicontazione delle somme.


Spese di giustizia recuperate: la sigla per indirizzarle bene. Richiesta dal segretariato generale della presidenza della Repubblica, dovrà essere utilizzata nel modello di versamento F23, riportandola nel campo 6 “codice ufficio o ente”.

 

Il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica – Servizio del personale ha chiesto l’attribuzione di un “codice ente“, per consentire agli agenti della riscossione una corretta e puntuale rendicontazione delle somme riscosse, tramite il modello di versamento F23, a titolo di recupero delle spese di giustizia di cui all’articolo 158 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115.

 

Scende in campo il codice ente “SGP” – denominato “Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica – Servizio del personale” – per consentire agli agenti della riscossione una corretta e puntuale rendicontazione delle somme relative al recupero delle spese di giustizia, nei processi in cui è parte l’amministrazione pubblica (articolo 158, Dpr 115/2002). Si tratta delle spese prenotate a debito (contributo unificato, bollo e registro, imposta ipotecaria e catastale, spese di notifica) e quelle anticipate dall’erario (indennità di trasferta, spese di spedizione per le notificazioni e gli atti di esecuzione a richiesta dell’amministrazione). Tali spese sono recuperate dall’amministrazione, in caso di condanna dell’altra parte alla rifusione delle spese in proprio favore.

 

A istituire il nuovo codice ente, la risoluzione n. 75/E del 5 ottobre 2018.

 

Il codice, da indicare nel campo 6 “codice ufficio o ente” del modello F23, è pubblicato sul sito delle Entrate nella sezione “Codici per i versamenti e codici attività” – “F23-Codici per i versamenti”, “Tabella dei codici degli enti diversi dagli uffici finanziari”.