Il dipartimento della Finanza Locale del Ministero dell’Interno ha messo a disposizione una nuova Circolare, la n. 25/2023, sulla rendicontazione dei proventi relativi alle violazioni del Codice della Strada dell’anno 2022.
La destinazione dei proventi riguarda, per l’80% del totale annuo, il finanziamento di attività legate all’attuazione del Piano nazionale per la Sicurezza stradale. Mentre il restante 20% viene destinato a studi e ricerche sulla sicurezza del veicolo.
Si ricorda che, in base alla normativa, i proventi delle multe:
- sono devoluti allo Stato, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti dello Stato, o da funzionari ed agenti dell’ente Ferrovie dello Stato o delle ferrovie e tramvie in concessione
- sono devoluti alle regioni, province e comuni, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti appartenenti al comparto degli Enti locali.
Proventi da violazioni del Codice della strada: istruzioni per la rendicontazione
La certificazione deve essere compilata e trasmessa a partire dal 15 marzo 2023 ed entro e non oltre le ore 23:59 del 31 maggio 2023.
L’adempimento va a portato a termine tramite il sito internet della Finanza Locale, nell’area riservata del Sistema Certificazioni Enti Locali (“AREA CERTIFICATI – TBEL, altri certificati”) alla quale, per altri adempimenti, gli enti locali già accedono attraverso un’utenza loro assegnata. Risulta infatti adesso aggiunta una sezione dedicata alla gestione applicativa della certificazione.
Una volta completato l’inserimento dei dati si accede ad un’ulteriore schermata in cui sono riportati i dati riepilogativi e da qui è possibile scaricare il file che dovrà essere sottoscritto digitalmente dal Responsabile del Servizio finanziario e successivamente caricato sulla piattaforma.
Dopo 30 giorni dalla trasmissione ciascun ente locale ha l’obbligo di pubblicare la relazione sul proprio sito internet istituzionale.
Infine, dallo scorso anno, il Ministero dell’Interno, entro sessanta giorni dalla ricezione, pubblica le relazioni sul proprio sito internet istituzionale.
Il testo completo della Circolare
Potete consultare qui di seguito il documento completo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it