Il Governo ha deciso: prorogato il taglio delle accise sui carburanti. Vediamo fino a quando.
Prorogato taglio accise carburanti: per andare incontro ai consumatori, già colpiti dalla crisi energetica sui consumi, il Governo ha deciso di prorogare il taglio delle accise sui carburanti.
La decisione è stata messa nero su bianco nel Decreto Interministeriale, firmato ieri dal Ministero dell’Economia e quello della Transizione Ecologica.
Vediamo quanto dura la proroga.
Proroga taglio accise carburanti: i termini della proroga
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco e il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, hanno firmato ieri un Decreto interministeriale, che prevede la proroga del taglio delle accise sui carburanti, fino al prossimo 5 ottobre.
In questo modo, ci sarà una riduzione sul prezzo finale del carburante, per un totale di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, GPL e metano per autotrazione.
La precedente scadenza sarebbe stata il prossimo 20 settembre, ma il Governo ha deciso di prorogare la misura per altri 15 giorni.
La proposta era già stata discussa ad inizio agosto, col Decreto Aiuti Bis, ma bisognava aspettare i dati dell’extragettito Iva di luglio, col quale la misura viene finanziata.
Con la proroga, verrà inserito anche un rigido monitoraggio anti-speculazioni alla pompa di benzina, da parte del Garante, che potrà affidarsi alla Guardia di Finanza.
Proroga taglio accise carburanti: cosa vogliono i consumatori
Nonostante la misura sia stata apprezzata, i consumatori chiedono maggiori garanzie per il periodo di forte crisi energetica che stiamo vivendo.
Il prezzo dei carburanti, infatti, continua ad aumentare, dopo una parziale discesa nel mese di luglio. Dal 22 al 28 agosto, il prezzo del gasolio è salito a 1,80 euro al litro, mentre la benzina è passata a 1,76 euro.
Come espresso da Assoutenti: “il taglio sulle accise non basta più”.
L’associazione ha espresso insoddisfazione per la misura e richiede interventi strutturali e di lunga durata.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it