miliardi, pugliaIl Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone, Giuseppe Verzera e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, Roberto Manna, hanno firmato assieme al Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate un protocollo di intesa finalizzato a rafforzare la collaborazione istituzionale per il contrasto alle forme più gravi di evasione fiscale, punite dalla legge come reato.

 

Azione su tre fronti

 

Tre i punti programmatici dell’accordo. In primo luogo, si mira ad accelerare le indagini mirate alla scoperta e all’accertamento delle imposte sui redditi e dell’Iva evase da soggetti e società sottoposti a controlli fiscali. L’obiettivo è fornire alla Procura della Repubblica tutti gli elementi necessari per l’esercizio, in tempi rapidi, dell’azione penale. Il secondo punto riguarda lo sviluppo sistematico di accertamenti patrimoniali nei confronti delle persone denunciate per l’eventuale applicazione di misure cautelari di sequestro e successiva confisca di beni di valore corrispondente alle imposte evase. Al centro dell’accordo anche la tassazione dei proventi illeciti, nell’ottica di instaurare i meccanismi di raccordo tra la Procura e l’Amministrazione finanziaria necessari per il disconoscimento dei costi connessi al compimento di reati.

 

La cooperazione è la chiave per la lotta all’illegalità

 

“Si tratta di un accordo di rilevanza strategica – afferma il Direttore regionale delle Entrate, Antonino Gentile – perché consentirà di unire le forze per fronteggiare l’evasione di soggetti ad alta pericolosità fiscale e sociale. E’ nella cooperazione fra Istituzioni pubbliche una delle risposte alla maggiore efficienza dell’azione di contrasto all’illegalità. Lo scambio di informazioni può servire per meglio indirizzare le indagini e mettere a fattor comune reciproche conoscenze nell’interesse della collettività.
 

Risultati significativi attraverso lo scambio di informazioni

 

“Attraverso un’intesa sinergica  tra i rappresentanti delle Istituzioni che oggi hanno siglato l’accordo in questione – commenta il Procuratore della Repubblica di Caltagirone, Giuseppe Verzera – si sono poste le basi per un’azione di estremo vigore  nella lotta all’evasione fiscale in un territorio ove gli interessi economici e le attività commerciali ed imprenditoriali sono estremamente fiorenti. Lo scambio di informazioni in tempo reale potrà consentire di ottenere risultati significativi nell’immediatezza ed acquisire fonti di conoscenza che, nell’ambito delle rispettive prerogative degli Uffici che hanno siglato la convenzione, accelereranno l’attività investigativa finalizzata alla repressione dei reati in materia fiscale. Uno strumento innovativo e di estrema efficienza per il rispristino della legalità”.