Parte il processo tributario telematico, importante innovazione che si inserisce nel processo volto alla semplificazione dei rapporti tra fisco e contribuenti che il governo persegue con determinazione. Sarà possibile, attraverso il portale dedicato “www.giustiziatributaria.gov.it” accedere al sistema informativo della Giustizia Tributaria (S.I.Gi.T.) per il deposito telematico degli atti e documenti processuali. Inoltre, i giudici tributari, i contribuenti, i professionisti e gli enti impositori, previamente registrati, potranno consultare da casa o dai propri uffici il fascicolo processuale contenente tutti gli atti e documenti del contenzioso a cui sono interessati.
L’innovazione è stata illustrata, nel corso di una conferenza al Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Direttore Generale delle Finanze Fabrizia Lapecorella, dal Presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria, Mario Cavallaro, dal Direttore della Direzione della Giustizia tributaria, Fiorenzo Sirianni. Sono intervenuti il Vice Ministro all’Economia e alle Finanze, Luigi Casero, e il sottosegretario Enrico Zanetti. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, ha inviato un video messaggio.
Il processo tributario telematico prende il via nelle Regioni pilota di Toscana e Umbria ed è prevista nel giro di due anni la sua estensione graduale in tutte le altre Regioni d’Italia.
Vantaggi notevoli si avranno in termini di semplificazione e minor tempo per gli adempimenti. Con il processo tributario telematico il cittadino avrà la possibilità di gestire il ricorso a distanza, con effetti positivi anche per quanto riguarda la durata del processo.
Nel video messaggio il ministro Padoan ha ricordato come l’Italia negli ultimi due decenni abbia accumulato ostacoli alla crescita che il governo, fin dall’inizio della sua attività, “sta cercando di rimuovere attraverso importanti riforme. In questo contesto l’innovazione digitale è una leva formidabile per amplificare i benefici delle riforme. Noi stiamo utilizzando questa leva anche per tutte le fasi di gestione dei tributi e da oggi l’innovazione riguarda anche la gestione del contenzioso.
Il processo tributario telematico porterà benefici a tutti gli attori coinvolti: giudici, commissioni, contribuenti, professionisti enti impositori, agenti, società di riscossione. La gestione del contenzioso sarà più semplice, meno costosa e più veloce con vantaggi per cittadini e imprese”.