Il Governo ha presentato il primo maxipacchetto di emendamenti alla legge di Stabilità, nel quale sono incluse, complessivamente, 20 modifiche

Il Governo ha presentato il primo maxipacchetto di emendamenti alla legge di Stabilità, nel quale sono incluse, complessivamente, 20 modifiche. Di seguito, elenchiamo le principali ipotesi prospettate dall’esecutivo.

TERNA – FS – Un emendamento prevede che le reti elettriche delle ferrovie entrino a far parte del sistema di trasmissione nazionale di energia elettrica. Le risorse liberate attraverso la cessione a Terna, dunque, dovranno essere usate per effettuare investimenti sulla rete ferroviaria nazionale.

POSTE – Si prevede una graduale riduzione degli oneri di fornitura del servizio postale universale. Per il 2014, arriveranno a Poste italiane 535 milioni di euro in attuazione di una sentenza europea sugli aiuti di Stato.

APPALTI – Il Governo propone di prorogare a tutto il 2016 la deroga al codice degli appalti sull’anticipazione del prezzo, che prevede, in favore dell’appaltatore, un’anticipazione pari al 10 per cento dell’importo del contratto.

IDROCARBURI – Le Regioni potranno usare le royalties derivanti dall’estrazione degli idrocarburi per il raggiungimento del pareggio di bilancio.

5XMILLE – A due mesi dall’entrata in vigore della legge di Stabilità, saranno definiti in maniera chiara e trasparente i criteri l’erogazione del contributo.

Due mesi di tempo, dall’entrata in vigore della legge di Stabilità, per definire le modalità di rendiconto “in modo chiaro e trasparente” per la destinazione del 5 per mille.

CARBURANTE SEQUESTRATO – I carburanti sequestrati potranno essere destinati – laddove ne facciano richiesta – alle forze di polizia.

DURC – La regolarità contributiva dell’impresa che vuole cedere i propri crediti o parte dei propri crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione sarà attestata dal Durc (Documento unico di regolarità contributiva).

 

 

 

FONTE: CGIA Mestre

 

 

legge di stabilità