Presentato oggi a Tirana il piano internazionale Ocse di assistenza sul transfer pricing, programma che si sviluppa nell’ambito dell’accordo di cooperazione fra i due Stati.
L’Agenzia impegnata in prima linea a fianco dell’Amministrazione fiscale albanese per fornirle supporto in materia di transfer pricing. Fra i principali obiettivi, rafforzare la collaborazione fra gli Stati attraverso la diffusione di best practices e la promozione dell’assistenza tecnica per prevenire fenomeni elusivi.
La cooperazione tra Italia e Albania è stata avviata anche grazie all’impegno del ministero dell’Economia e delle Finanze attraverso il Dipartimento delle finanze, che ha lavorato a stretto contatto con l’Ocse per la definizione del progetto di assistenza tecnica.
Protagonisti di questa prima giornata di cooperazione internazionale, Diego Gonzalez-Bendiksen, Tax Adviser del Tax and Development Programme dell’Ocse, Shkëlqim Cani, ministro delle Finanze albanese, Brisida Shehaj, direttore generale dell’Albanian Tax Directorate, Aldo Polito, direttore Accertamento dell’Agenzia delle Entrate, Massimo Gaiani, ambasciatore italiano a Tirana e numerosi rappresentanti del mondo economico e istituzionale italiani e albanesi.
Il progetto, prevede il distacco temporaneo, per un periodo di sei mesi, di un funzionario del fisco italiano, verificatore esperto in materia di transfer pricing e, più in generale, di analisi del rischio e di tecniche di controllo, presso l’Amministrazione fiscale albanese.
“Crediamo che tale progetto” – ha affermato oggi Aldo Polito – “permetterà il raggiungimento di importanti benefici per entrambi i nostri Paesi, così vicini non solo geograficamente, in termini di miglioramento dei livelli delle verifiche fiscali, con contestuale accrescimento del livello di compliance da parte di contribuenti con significative attività di natura bilaterale transnazionale”.
Soddisfazione anche da parte di Shkëlqim Cani, ministro delle Finanze albanese, che ha così commentato “l’implementazione delle riforme normative, così come il piano di assistenza avviato anche in materia di transfer pricing, sono parte degli obiettivi che il Governo si è preposto per introdurre e applicare modelli all’avanguardia, combattere l’evasione fiscale e prevenire fenomeni elusivi. Questo approccio soddisferà investitori e imprenditori. Potremo così migliorare l’attrattività del sistema economico, incrementare la trasparenza e combattere l’evasione fiscale. Con l’auspicio che tutte le parti impegnate centrino l’obiettivo, ringraziamo l’Ocse e l’Ambasciata italiana per il loro supporto e la proficua collaborazione e ci auguriamo in futuro di proseguire in questa direzione di cooperazione”.
FONTE: Fisco Oggi – Rivista Telematica dell’Agenzia delle Entrate
