bilancio di previsioneCon la circolare n. 18/2017, la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito ulteriori istruzioni alle amministrazioni centrali per la formazione del bilancio 2017, integrando quanto già previsto dalla circolare n. 26/2016 alla luce delle novità normative recate dai provvedimenti successivamente emanati.


 

Con la presente circolare n. 18/2017, (seguito della circolare n. 26/2016) si forniscono ulteriori istruzioni ai fini di un puntuale adeguamento e per una corretta gestione del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario degli enti ed organismi pubblici, per effetto delle misure aggiuntive di contenimento della spesa pubblica introdotte in particolare dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”, dal decreto legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante “Proroga e definizione di termini.”, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19, dal decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 218 recante “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell’articolo 13 della legge 7 agosto 2015, n. 124” e dal decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219 recante “Attuazione della delega di cui all’articolo 10 della legge 7 agosto 2015, n. 124, per il riordino delle funzioni e del finanziamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura”.

 

Si evidenzia, infine, che la stessa circolare è corredata sia dal quadro sinottico aggiornato con le sopra richiamate norme (allegato 1), che dalla scheda di monitoraggio della spesa pubblica e versamenti al bilancio dello Stato (allegato 2), nella quale vengono riportati, a titolo meramente riepilogativo, gli adempimenti e la relativa tempistica dei versamenti da effettuare al bilancio dello Stato sulla base delle disposizioni vigenti.