omaggi aziendali tassati dipendentiLe aziende hanno la possibilità di proporre ai propri dipendenti degli omaggi con diverse finalità, ma come vengono tassati?


Per poter migliorare l’ambiente lavorativo, le aziende e le imprese possono donare diversi tipi di omaggi ai propri dipendenti, con varie finalità. Come il welfare aziendale, gli omaggi natalizi o i gadget aziendali.

In Italia, ci sono regole ben precise riguardo la tassazione degli omaggi erogati dai datori di lavoro ai dipendenti, anche quando si parla di omaggi che pubblicizzano e promuovono l’azienda, come confermato anche recentemente dall’Agenzia delle Entrate.

Ecco tutti i dettagli.

Omaggi aziendali ai dipendenti: come vengono tassati?

Le aziende possono regalare ai propri dipendenti dei gadget aziendali, ovvero degli oggetti che esprimono chiaramente la finalità di promuovere il marchio dell’impresa, come penne, spille o borse di tela col logo dell’azienda.

Ovviamente, essendoci il logo in bella vista, si tratta di una pubblicità per l’azienda.
Ma come vengono tassati questo tipo di omaggi promozionali?

La risposta dell’Agenzia delle Entrate, all’interpello n°89 dell’11 aprile 2024, chiarisce la situazione, dal punto di vista fiscale.
Nel caso specifico, si parlava di un’azienda che eroga omaggi ai lavoratori, sotto forma di caffè, prodotti alimentari e accessori con la presenza del proprio marchio.

L’obiettivo è quello di promuovere e far conoscere i prodotti anche ad esterni, fuori dall’orario di lavoro.
La domanda posta nell’interpello richiedeva quale fosse l’imponibilità fiscale di questi regali ai dipendenti e quali tasse dovessero essere applicate.

L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che gli omaggi seguono le regole dei fringe benefit, ovvero quei benefici, non in denaro, che possono essere erogati ai dipendenti.
Quando questi benefici superano certe soglie, allora gli omaggi rientrano nel reddito imponibile del lavoratore dipendente, con relativo pagamento delle tasse sul loro valore.

Come ricordato dall’Agenzia delle Entrate, gli omaggi non concorrono a formare il reddito se non sono un arricchimento per il lavoratore o se vengono effettuate unicamente per un interesse del lavoratore.

Nel caso portato alla luce nell’interpello, gli omaggi vanno tassati, perché vanno a vantaggio del lavoratore, che ne può usufruire liberamente.

Quali sono le regole dei fringe benefit nel 2024?

Come anticipato, fino ad una certa soglia, sugli omaggi non vengono applicate tasse.
La soglia è fissata a 258,23 euro per tutto l’anno. Superato questo limite, viene applicata la normale imponibilità fiscale.

Sono state introdotte, però, nuove regole con la Legge di Bilancio 2024:

  • Entro i 1000 euro, i beni non concorrono a formare il reddito del lavoratore dipendente;
  • Entro i 2000 euro, i beni non concorrono a formare il reddito dei lavoratori dipendenti con figli a carico.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it