ocse-economia-italiaOCSE: l’Economia in Italia subisce una battuta d’arresto. Le cifre dell’analisi, che sembrano rispecchiare un peggioramento a livello di Pil.


L’Economia italiana è ballerina: e ultimamente sembra anzi addirittura avere dei cali a livello percentuale. Lo riferisce l’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) che mette in evidenza quanto l’Italia sia l’unico paese rimanere indietro tra quelli del G7.

 

Unico Paese del G7 a non crescere

 

L’Italia è l’unico Paese del G7 che nel secondo trimestre dell’anno ha registrato un rallentamento della crescita. E’ quanto sottolinea l’Ocse negli ultimi dati sul Pil. Tra aprile e giugno 2018 la crescita dell’area è stata dello 0,6% contro lo 0,5% del primo trimestre.

 

Su base annua, l’economia nell’area Ocse ha rallentato marginalmente, passando dalla crescita del 2,6% del primo trimestre al +2,5% del secondo trimestre (rispetto allo stesso periodo del 2017). Tra i Paesi del G7, gli Stati Uniti hanno segnato un picco di +2,8%, mentre per il Giappone la crescita è stata la più bassa su base annua, pari a +1,0%.

 

Immediate le ripercussioni sulla Borsa di Milano. Piazza Affari, in controtendenza rispetto agli altri listini europei, cede lo 0,6% a 20.606 punti appesantita dalle banche. Lo spread tra Btp e Bund è in lieve calo a 276 punti base con il rendimento del decennale italiano al 3,11%.

 

Ma non è soltanto la scarsa crescita a contraddistinguere l’Italia. Continua infatti imperterrita la galoppata dei titoli di Stato, con gli interessi pagati dal Btp decennale che lunedì sono arrivati a quota 3,15%, per una una crescita annua di 105 punti base, 41 dei quali soltanto nell’ultimo mese.