nuda-proprieta-terrenoHo la nuda proprietà di un terreno. Devo dichiararlo nel quadro A del 730?

 

Tommaso D.

Nuda Proprietà Terreno, deve essere dichiarata nel 730?

 

Il reddito dei terreni si distingue in reddito dominicale e reddito agrario: in linea generale, il primo è imputato al proprietario del terreno (o al titolare di altro diritto reale), mentre il secondo è imputato a chi vi svolge l’attività agricola. Nel caso in cui il proprietario (o il titolare di altro diritto reale) svolga direttamente anche l’attività agricola, a lui sono imputati sia il reddito dominicale sia il reddito agrario. Invece, se l’attività agricola è esercitata da un’altra persona, il reddito dominicale spetta, comunque, al proprietario, mentre il reddito agrario spetta a chi svolge l’attività agricola. Il reddito dei terreni deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi (quadro A del modello 730 e quadro RA del modello Redditi Pf). In caso di usufrutto o altro diritto reale, il titolare della sola nuda proprietà non deve dichiarare il terreno (cfr Istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei rediditi).

La nuda proprietà è un caso di proprietà privata alla quale non si accompagna un diritto reale di godimento del bene cui è relativa. Tipicamente si riferisce a un immobile del quale si acquisisce la proprietà ma non il diritto di usufrutto.

Sebbene il caso più noto si riferisca a immobili adibiti a uso di abitazione, può aversi nuda proprietà in tutti i tipi di beni sui quali siano possibili accensioni di gravame d’uso.

Al cessare del gravame che menoma la piena proprietà, ad esempio all’estinzione dell’usufrutto, la nuda proprietà si riunisce ipso facto ai diritti complementari, ricostituendo la pienezza potestativa. È da taluni contestato il riconoscimento di nuda proprietà alle unità immobiliari la cui proprietà sia ridotta dalla correnza di un diritto di abitazione.