La Commissione Arconet, nel corso della riunione del 17 gennaio scorso, ha verificato un errore nel modulo patrimoniale del piano dei conti integrato che verrà corretto in occasione del prossimo decreto di aggiornamento degli allegati al D.Lgs. n. 118/2011.
Nel corso della riunione del 17 gennaio 2018 la Commissione Arconet ha verificato un errore nel modulo patrimoniale del piano dei conti integrato, da rettificare come indicato al link “Modifica al piano dei conti integrato del 2018” riportato in allegato all’articolo col file in excel del Piano dei Conti Integrato, in occasione del prossimo decreto di aggiornamento degli allegati al d.lgs. n. 118 del 2011.
Il piano dei conti integrato, costituito dall’elenco delle voci del bilancio gestionale finanziario e dei conti economici e patrimoniali, definito in modo da consentire la rilevazione unitaria dei fatti gestionali è unico e obbligatorio per tutte le amministrazioni pubbliche (con i necessari adeguamenti in considerazione delle caratteristiche peculiari dei singoli comparti) e rappresenta la struttura di riferimento per la predisposizione dei documenti contabili e di finanza pubblica.
E’ previsto solo per le amministrazioni pubbliche in contabilità finanziaria ed è stato elaborato in funzione delle esigenze del monitoraggio della finanza pubblica.
Il livello minimo di articolazione del piano dei conti, ai fini del raccordo con i capitoli e, ove previsti, con gli articoli, è costituito almeno dal quarto livello. Ai fini della gestione gli enti territoriali in contabilità finanziaria fanno riferimento anche al quinto livello del piano dei conti.