Scadenza 15 luglio Modello 730/2023Chi vuole ricevere i rimborsi ad agosto, in busta paga, dovrà inviare il Modello 730/2023 entro il 15 luglio: ecco tutti i dettagli.


Passata la possibilità di riceverlo nella busta paga di luglio, il 15 luglio 2023 sarà l’ultimo giorno per presentare il Modello 730, se si vuole il rimborso Irpef nella busta paga ad agosto.

Il 15 luglio, quindi, ci sarà la scadenza del secondo slot temporale, al quale ne seguiranno altri due.

Vediamo nel dettaglio.

Scadenza 15 luglio Modello 730/2023: pochi giorni per ricevere il rimborso ad agosto

Mancano pochi giorni per presentare la Dichiarazione dei Redditi, in modo da ricevere il rimborso Irpef nella busta paga di agosto.
Ricordiamo, infatti, che il contributo viene riconosciuto in busta paga, dalla prima retribuzione utile relativa al mese successivo a quello in cui è trasmesso il prospetto di liquidazione.

Toccherà, quindi, ai Caf e agli intermediari abilitati comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati delle dichiarazioni trasmesse e i relativi prospetti di liquidazione, per poter avviare le operazioni di rimborso fiscale.

Teniamo presente, inoltre, che la busta paga dei lavoratori dipendenti del settore privato solitamente viene pagata a settembre. Mentre quella del pubblico impiego viene pagata a fine agosto.
I pensionati, invece, che rispetteranno la scadenza del 15 luglio, riceveranno il rimborso col cedolino della pensione di settembre.

Quali saranno le altre scadenze

Dopo le scadenze del 21 giugno e del 15 luglio, sono previsti altri due scaglioni:

  • I modelli 730 predisposti dal 16 luglio al 31 agosto 2023 saranno trasmessi entro il 15 settembre;
  • L’ultimo periodo varrà per chi presenterà la dichiarazione dei redditi dal 1° settembre al 2 ottobre 2023.

Quali sono le tempistiche

L’erogazione del rimborso Irpef, però, non è sempre veloce. Ad esempio, se la somma supera i 4000 euro, l’Agenzia delle Entrate effettuerà delle verifiche preventive, prima di erogare la somma.

Il controllo potrà avvenire in maniera automatizzata oppure mediante verifica dei documenti di spesa e potrà essere fatto entro quattro mesi dalla scadenza per l’invio del Modello 730 che, quest’anno, è il 2 ottobre 2023.

Il rimborso, invece, al termine delle operazioni di controllo, viene pagato dall’Agenzia delle Entrate entro sei mesi dalla scadenza. Perciò, potrebbe essere pagato anche a marzo 2024.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it