Modello 730-2019, ecco la nuova bozza. Chi sceglie la versione precompilata potrà presentarla direttamente alle Entrate oppure a un Caf/professionista entro il 23 luglio oppure al sostituto d’imposta entro il 7 luglio.
Si presenta per prima all’appuntamento riguardante i modelli dichiarativi del nuovo anno la bozza del 730/2019 con le relative istruzioni, da oggi consultabile sul sito dell’Agenzia delle entrate, nella sezione Modelli.
Vi hanno trovato spazio numerose novità normative, riguardanti soprattutto agevolazioni, come le detrazioni d’imposta delle spese per l’abbonamento al trasposto pubblico, per le assicurazioni contro gli eventi calamitosi, per gli strumenti e gli ausili in caso di disturbi dell’apprendimento, per la sistemazione a verde di aree private, per gli interventi su parti comuni condominiali volti sia al risparmio energetico sia alla riduzione del rischio sismico, nonché gli sconti fiscali previsti dal Codice del Terzo settore per le erogazioni liberali in favore di Onlus, associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato e per i contributi a favore delle società di mutuo soccorso.
Abbonamenti al trasporto pubblico
Per incentivare e agevolare l’utilizzo del trasporto pubblico locale, regionale e interregionale la legge di bilancio 2018 ha previsto una detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per abbonamenti per un importo non superiore a 250 euro, che, entro il suddetto limite, spetta anche per le spese sostenute per i familiari fiscalmente a carico.
Bonus casa
La legge di bilancio 2018 ha portato sia conferme (proroga per le detrazioni potenziate per gli interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici e per il “bonus mobili”) sia novità in materia di agevolazioni per la casa, che hanno trovato puntuale collocazione nel 730/2019.
Tra le new entry:
- la detrazione del 19% riguardante premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi stipulati per unità immobiliari a uso abitativo
- la detrazione del 36% delle spese sostenute, nel limite massimo di 5mila euro, per interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, per gli impianti di irrigazione e per la realizzazione pozzi e di coperture a verde e di giardini pensili (“bonus verde”)
- la detrazione maggiorata per gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 finalizzati contemporaneamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica, spettante nella misura dell’80%, se ne consegue il passaggio a una classe di rischio inferiore, ovvero dell’85%, se il passaggio è a due classi di rischio inferiori.
Studenti con diagnosi di Dsa
A favore degli studenti affetti da “disturbi specifici dell’apprendimento”, la legge di bilancio 2018 ha introdotto una detrazione Irpef del 19% per le spese sostenute per l’acquisto di strumenti e sussidi tecnici e informatici necessari all’apprendimento nonché per l’utilizzo di strumenti che favoriscono la comunicazione verbale e assicurano una gradualità di apprendimento delle lingue straniere. La detrazione spetta fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado alle persone alle quali è stato diagnosticato uno dei disturbi specifici dell’apprendimento, sia che si tratti di minori che di maggiorenni e può essere usufruita anche per le spese sostenute nell’interesse dei familiari a carico.
Erogazioni solidali
Come previsto dal Codice del Terzo settore, detrazioni più ricche per le erogazioni liberali in favore di Onlus e associazioni di promozione sociale (30%) e quelle in favore delle organizzazioni di volontariato (35%).