Ecco quale potrebbe essere il vero “costo” della Manovra economica per il 2024: spuntano infatti parecchie mini-tasse per permettere il finanziamento di cuneo e sgravi fiscali.
La recente bozza di Legge di bilancio presenta una serie di modifiche che influenzeranno la vita dei cittadini italiani. Mentre il governo ha ridotto il canone Rai e cercato di alleggerire il carico fiscale, ha anche introdotto diverse nuove tasse e maggiori costi.
Si cerca nel frattempo di reperire risorse da molte fonti diverse, poiché il ricorso al deficit non è stato sufficiente per coprire i 24 miliardi di spesa previsti.
Questo ha portato all’implementazione di aumenti di prezzo su prodotti come le sigarette, i pannolini e gli assorbenti. Inoltre, le imposte sui turisti potrebbero aumentare nel corso dell’anno del Giubileo.
Mini-tasse nella Manovra 2024 per finanziare gli sgravi fiscali
Globalmente, le misure tributarie introdotte nella Legge di bilancio 2024 spostano solo una parte della somma totale, ma ognuna di esse può influire sulle tasche dei cittadini.
Scopriamo pertanto come.
Tasse su alcuni prodotti di consumo
Un punto rilevante della prossima manovra economica è l’aumento delle tasse su alcuni prodotti di consumo.
- pannolini: anche i genitori saranno colpiti da questa legge poiché le tasse sui pannolini subiranno un aumento. Questo potrebbe aumentare i costi per le famiglie con bambini piccoli.
- assorbenti,tamponi e coppette mestruali: questi prodotti per l’igiene femminile saranno soggetti a un’IVA al 10%, anziché al precedente 5%. Questo cambiamento potrebbe rappresentare un onere aggiuntivo per le donne.
- sigarette: seppur si tratti di un target meno “delicato” rispetto a quello dei genitori, sarà colpita anche un’altra “audience”: quella dei fumatori. L’imposta sulle sigarette subirà un aumento, rendendo i prodotti del tabacco più costosi.
Imposte sugli affitti brevi e turistici
La cosiddetta “legge Airbnb” subirà delle modifiche. L’aliquota della cedolare secca, applicata agli affitti brevi o turistici, passerà dal 21% al 26%. Questa misura riguarderà chi affitta un massimo di quattro appartamenti. Per chi affitta cinque o più appartamenti, l’attività sarà considerata come un’attività imprenditoriale.
Tassazione su immobili ristrutturati
Per chi vende immobili ristrutturati con il superbonus 110% entro cinque anni dai lavori eseguiti, ma che non siano l’abitazione principale, sarà applicata la tassazione sugli extraprofitti. Questa misura mira a recuperare parte delle agevolazioni fiscali concesse.
Imposta di Soggiorno durante il Giubileo
Infine nel contesto del Giubileo del 2025, i comuni capoluogo, le unioni di comuni e le città d’arte e turistiche potranno aumentare l’imposta di soggiorno fino a un massimo di due euro a notte per i visitatori che alloggeranno nelle strutture ricettive locali. Questo potrebbe aumentare i costi per i turisti durante questo periodo speciale.
I commenti delle parti politiche
La Legge di bilancio 2024 ha suscitato reazioni contrastanti da parte della classe politica italiana. Il governo, guidato da Giorgia Meloni, sostiene che queste misure siano necessarie per ottimizzare l’utilizzo delle risorse limitate e affrontare gli impatti economici negativi di iniziative passate come il superbonus.
Tuttavia, l’opposizione critica la mancanza di ambizione e l’aumento delle tasse su prodotti di prima necessità.
Secondo il deputato del Partito Democratico, Arturo Scotto, questa legge manca di misure adeguate per sostenere i lavoratori e affrontare le sfide socioeconomiche del paese. La deputata del Movimento 5 Stelle, Valentina Barzotti, la definisce “vuota nelle misure di protezione sociale” e lamenta l’assenza di investimenti nella sicurezza sul lavoro.
Senz’altro la bagarre sulla nuova Legge di Bilancio, che in settimana passerà per la prima volta alle Camere, è appena iniziata.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it