lottoA quanto ammonta la ritenuta fiscale sulle vincite al lotto?

 

Mario Sicheri

 

In base alla disciplina vigente, alle vincite del gioco del lotto, di qualunque importo e in tutte le sue modalità (lotto-10elotto immediato, a intervallo di tempo e collegato alle estrazioni del lotto), si applica una ritenuta del 6% (articolo 1, comma 488, legge 311/2004). Si ricorda, inoltre, che, secondo quanto previsto dall’articolo 6, comma 2, del decreto legge 50/2017 (attualmente in corso di conversione in Parlamento), l’importo di tale ritenuta, a decorrere dal 1° ottobre 2017, è fissato all’8%.

Il gioco del lotto (o semplicemente lotto) è un gioco d’azzardo che consiste nell’estrazione di cinque numeri tra 1 e 90, con premio per coloro che ne indovinano almeno uno.

Dal punto di vista statistico il gioco del lotto è fortemente non equo poiché in caso di vincita non viene corrisposta una somma rapportata alla probabilità di vincita.

Il gioco è disciplinato dalla Legge 2 agosto 1982, n. 528 e dal Decreto del presidente della Repubblica 16 settembre 1996, n. 560. La sua gestione è affidata all’Ispettorato Generale per il Lotto e le Lotterie presso il Ministero dell’economia e delle finanze. La gestione della raccolta delle giocate e dei pagamenti delle vincite è affidata in concessione a Lottomatica.

Consiste in tre estrazioni settimanali (martedì, giovedì e sabato) che vengono effettuate a partire dalle ore 20:00 per undici ruote: Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Nazionale. Precedentemente al 16 giugno 2009 le estrazioni avvenivano contemporaneamente nelle dieci città italiane, una per ogni ruota, tranne Roma in cui si estraeva l’omonima ruota e quella Nazionale. Da allora le estrazioni avvengono a Roma (per le ruote Roma, Cagliari, Firenze e Nazionale), Milano (per le ruote di Milano, Genova, Torino e Venezia) e Napoli (per le ruote di Napoli, Bari e Palermo.