terreni e partecipazioniLegge di Bilancio 2017: riaperti i termini per la rivalutazione contabile di terreni e partecipazioni: i dettagli.

 


 

La legge di bilancio 2017 ha riaperto i termini per la rivalutazione contabile di:

 

– terreni (agricoli o edificabili)

 

– partecipazioni non quotate in mercati regolamentati

 

posseduti al 1/01/2017 al di fuori del regime d’impresa.

 

Entro il termine del 30/06/2017 deve intervenire:

 

– l’asseverazione della perizia

 

– il versamento dell’imposta (1° delle 3 rate annuali, o versamento in soluzione unica).

 

Nota: trattandosi di una riapertura dei termini, risultano attuali i numerosi interventi di prassi prodotti fino ad oggi dalle Entrate. Si fa presente, poi, che la disposizione in esame novella l’art. 2 c. 2, DL. 282/2002, volto ad introdurre la prima riapertura dei termini previsti dalla L.448/2001.

 

IMPOSTA SOSTITUTIVA: la relativa aliquota è fissata nella misura all’8% sia per le partecipazioni (qualificate e non) che per i terreni (analogamente a quanto previsto dalla stabilità 2016.

 

La riapertura dei termini per la rivalutazione dei terreni e del valore delle partecipazioni consente a persone fisiche, società semplici, enti non commerciali e soggetti non residenti privi di stabile organizzazione in Italia di rivalutare il costo o valore di acquisto delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti, al di fuori del regime d’impresa, alla data del 1° gennaio 2017, affrancando in tutto o in parte le plusvalenze conseguite, ex art. 67 comma 1, lettere da a) a c-bis), TUIR, allorché le partecipazioni o i terreni vengano ceduti a titolo oneroso.