istituzioni religiose, religioniSono deducibili le erogazioni liberali in contanti fatte nei confronti delle istituzioni religiose?

 

Le persone fisiche possono dedurre dal loro reddito complessivo le erogazioni liberali in denaro, ciascuna fino all’importo di 1.032,91 euro, a favore di istituzioni religiose. Tra queste sono comprese le istituzioni riconosciute per fini di culto, istruzione e beneficenza che sono propri delle medesime e per gli stessi fini delle Chiese e degli enti aventi parte nell’Unione. Tali liberalità, ai fini della deduzione, vanno documentate tramite le ricevute di versamento in conto corrente postale, le quietanze liberatorie, le ricevute dei bonifici bancari o, per i pagamenti effettuati con carta di credito, l’estratto conto della società che gestisce la carta.