Irap 2018: online i software di compilazione e controllo. Entrambe le applicazioni, al momento dell’avvio, si connettono al server web per verificare l’esistenza di un programma più recente e, in caso positivo, procedono all’aggiornamento.
Sono disponibili, sul sito dell’Agenzia delle entrate, le versioni di ultima generazione dei prodotti informatici che permettono di confezionare, verificare e, infine, inviare online il modello Irap 2018, in tutta tranquillità dal proprio pc e direttamente sul web, schivando tout court complesse procedure di installazione o aggiornamento delle applicazioni.
Utilizzando il software di compilazione Irap 2018, il contribuente ottiene un file adatto alla trasmissione telematica. Con quello di controllo, invece, può verificare la correttezza del proprio operato, il programma infatti segnala, attraverso appositi messaggi di errore, le anomalie o incongruenze riscontrate tra i dati contenuti nel modello di dichiarazione e nei relativi allegati e le indicazioni fornite dalle specifiche tecniche e dalla circolare dei controlli.
L’IRAP è l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive ed è stata istituita nel 1997. Come si può intuire, il 90% del suo gettito non va allo Stato, ma alle Regioni nelle quali hanno sede le attività economiche che devono versare questa imposta. Dal 2008 detto gettito è destinato al finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, gestito appunto dalle Regioni.
Ricordiamo che sono soggetti all’Irap (art. 3 D.Lgs. n. 446/97):
- società di capitali (Spa, Srl, Sapa)
- enti che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di una attività commerciale
- amministrazioni pubbliche (Stato, Regioni, Province, Comuni, ecc.)
- enti non commerciali residenti
- società ed enti non residenti di qualsiasi tipo
- società in nome collettivo e società in accomandita semplice
- persone fisiche esercenti attività commerciali o di lavoro autonomo ad esclusione dei soggetti rientranti nel regime dei minimi
- produttori agricoli (solo se non esonerati)