Le aree destinate a verde pubblico attrezzato sono soggette a Imu? Risponde al quesito una recente Ordinanza della Corte di Cassazione.
Con l’ordinanza n. 21351/2021, la Corte di Cassazione si è occupata nuovamente dell’imponibilità ai fini Ici/Imu delle aree destinate, dallo strumento urbanistico comunale, a verde pubblico attrezzato.
In materia di assoggettamento ad Ici/Imu di queste tipologie di aree, la Corte di Cassazione, in realtà, non ha consolidato nel tempo un orientamento univoco.
Per cui scopriamo quali sono le novità dopo quest’ultima pronuncia.
IMU e aree destinate a verde pubblico attrezzato
Nello specifico, il verde pubblico attrezzato è rappresentato da aree verdi più o meno grandi, opportunamente sistemate ed utilizzate come luoghi di incontro, in cui sono presenti panchine, cestini, giochi per bambini, aiuole, fontanelle ed altre attrezzature.
Ma queste aree sono e in quale modo nel caso soggette all’IMU?
Nell’ordinanza n. 21351/2021, la Corte di Cassazione ha enunciato il seguente principio di diritto:
“in tema di Ici, l’inclusione di un’area in zona destinata dal piano regolatore generale a “verde attrezzato e spazio per lo sport” non esclude l’oggettivo carattere edificabile della stessa ai sensi dell’art. 2 d.lgs. n. 504 del 1992, ma incide solo sulla determinazione del valore venale del bene, da valutare in concreto in base alle specifiche potenzialità edificatorie consentite dalla destinazione impressa”.
Pertanto, non essendo escluso il carattere edificabile della zona in questione, le aree destinate dallo strumento urbanistico comunale a verde pubblico attrezzato sono soggette ad IMU.
La presenza del vincolo di destinazione a verde pubblico, quindi, non comporta l’automatica esclusione dall’IMU per il terreno.
Una pronuncia giuridica che, in pratica, smentisce alcuni orientamenti precedenti, visto che ad esempio nella Sentenza n. 2335/2013 la stessa Cassazione aveva affermato l’esclusione dell’assoggettamento alla vecchia Ici dell’area destinata a verde pubblico attrezzato:
“in quanto tale caratteristica preclude quelle trasformazioni del suolo che sono riconducibili alla nozione tecnica di edificazione”.
Il testo completo dell’Ordinanza
A questo link potete consultare il documento completo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Secondo me bisogna incoraggiare ed agevolare chi cede il proprio terreno per destinare al verde pubblico e nel tassarlo.