online-bingoEntreranno in vigore a partire dal prossimo 2 gennaio 2017; gli importi non possono essere compensati con crediti derivanti da altri tributi e contributi. Ridenominato il “5212”.

 


 

Sedici codici fanno Bingo. Istituiti con la risoluzione 117/E del 21 dicembre andranno utilizzati nel modello di versamento F24 Accise nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” per pagare, in relazione al gioco Bingo a distanza: l’imposta unica, le somme da liquidazione automatizzata, le sanzioni e gli interessi di mora da ravvedimento e le imposte, gli interessi e le sanzioni da accertamento.

 

I nuovi codici tributo saranno operativi a partire dal 2 gennaio 2017.

 

L’imposta unica sul Bingo a distanza è stata stabilita, dalla legge 208/2015, nella misura del 20% delle somme “non restituite al giocatore”. Per versarla, andranno utilizzati i codici 5447 e, per le somme di competenza della regione Sicilia, 5448.

 

Quattro i codici da utilizzare a seguito della liquidazione automatizzata: il 5449 per imposta e interessi, il 5450 per le sanzioni, il 5451 per imposta e interessi della regione Sicilia e il 5452 per sanzioni della regione Sicilia.

 

Altri quattro codici sono invece destinati a sanzioni e interessi di mora dovuti in caso di ravvedimento operoso: 5453 per le sanzioni, 5454 per gli interessi di mora, 5455 e 5456 rispettivamente per la sanzione e gli interessi di mora di competenza della regione Sicilia.

 

L’ultimo blocco di codici riguarda le somme da pagare a seguito di accertamento: 5457 per l’imposta, 5458 per gli interessi, 5459 per la sanzione; gli importi di competenza della regione Sicilia andranno invece versati con i codici 5460, 5461, 5462 .

 

Leggero restyling, infine, per il codice tributo 5212 (istituito con la risoluzione 4/2010), ora ridenominato “compenso per il controllore centralizzato del gioco del bingo effettuato con partecipazione a distanza”.