La determinazione delle tariffe idriche è una delle questioni che recentemente l’ARERA, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha puntualmente regolamentato tramite una apposita delibera. Quali sono, pertanto, le novità riguardanti le Tariffe del Servizio Idrico Integrato per il biennio 2018/2019?
Il 2018 è un anno cruciale per quel che riguarda la gestione delle risorse da parte di gestori e Comuni.
Gestione del Servizio Idrico, le novità sulla determinazione delle tariffe
Il percorso di adeguamento per le gestioni idriche, compreso di determinazione delle tariffe, fa parte delle nuove regole, deliberate dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), in merito alla gestione del servizio idrico integrato.
In particolare, la Rideterminazione delle tariffe del servizio idrico integrato per le annualità 2018 e 2019 è stata uno dei temi caldi affrontati ad un partecipato Seminario del 19 Aprile scorso, organizzato a Roccalumera (ME) dalla Società Datanet Srl di Tremestieri Etneo (CT).
Giornata di formazione che si è dimostrata necessaria per comprendere appieno la portate della nuova Delibera dell’Autorità, la 918/2017/R/idr.
All’interno di questo documento sono state introdotte novità sull’aggiornamento della tariffa del servizio e la semplificazione delle articolazioni tariffarie.
Per far ulteriore luce sull’argomento, alla fine dei lavori è stata intervistata la dott.ssa Maria Luisa Santella, direttore della divisione acqua della Società REA Srl.
In primo luogo bisogna tenere a mente che l’aggiornamento delle predisposizioni tariffarie è predisposto dagli Enti di governo dell’ambito o dagli altri soggetti competenti individuati con legge regionale.
“Esistono alcuni Enti d’ambito (in realtà pochi) che comunque hanno sempre rispettato i provvedimenti dell’Autorità Nazionale e che quindi hanno progressivamente garantito la copertura dei costi al gestore del servizio e iniziato una realizzazione degli investimenti direttamente finanziati dal gestore, superando il sussidio dei finanziamenti pubblici” ha dichiarato Maria Luisa Santella.
Ha poi proseguito: “Oggi la finestra che si è aperta è quella, per tutti i gestori, di avere un minimo di incremento. [… ] Dev’essere un incremento graduale che possa portare a quella forma di collaborazione tra Enti che possono portare a una gestione industriale del servizio.”
Ma come vanno aggiornate le tariffe? Ricordiamo che, secondo i criteri dettati dalla delibera, la determinazione delle tariffe viene rispettivamente calcolata secondo i seguenti parametri:
- Per l’anno 2018 viene aggiornata con i dati di bilancio relativi all’anno 2016 o, in mancanza, con quelli dell’ultimo bilancio disponibile, trasmessi nelle modalità previste.
- La determinazione delle tariffe per l’anno 2019 viene aggiornata con i dati di bilancio o di preconsuntivo relativi all’anno 2017 o, in mancanza, con quelli dell’ultimo bilancio disponibile, salvo le componenti per le quali è esplicitamente ammesso un dato stimato.