Gestione Finanziaria Enti Locali nel 2016. La Sezione Autonomie della Corte dei Conti ha approvato la relazione con la quale riferisce al Parlamento sugli andamenti della gestione finanziaria degli Enti locali nel primo anno di applicazione della contabilità armonizzata.
Il 2016 è stato un esercizio significativo nella comprensione della dinamica della finanza locale: infatti, a decorrere da detto anno, hanno cessato di avere applicazione (salvo il differimento per alcune Autonomie speciali) l’art. 31, l. 12 novembre 2011, n. 183 e tutte le norme concernenti la disciplina del patto di stabilità interno degli Enti locali. Tutti i Comuni, quindi, sono soggetti ai vincoli di finanza pubblica a prescindere del numero di abitanti, ciò che ha segnato il passaggio al vincolo univoco del pareggio di bilancio per Regioni, Comuni, Province e Città metropolitane.
Dal 2016 non si sono avuti ulteriori tagli alle risorse per gli Enti locali che, nel periodo 2011-2015, sono stati impegnati nel percorso di risanamento con imponenti riduzioni al sistema di finanziamento (il cui effetto cumulato per i Comuni è stato di circa 9 miliardi di euro di tagli ai trasferimenti erariali cui si sono aggiunti anche gli effetti dei vincoli di finanza pubblica per 2,3 miliardi).
Il 2016 è stato anche l’anno dell’introduzione a regime della nuova contabilità armonizzata e, quindi, degli obblighi di accantonamento espressivi dell’applicazione del principio di prudenza, con effetti sulla programmazione di bilancio, a tutela dell’attendibilità delle previsioni. In particolare, nella gestione dei bilanci, hanno assunto rilievo gli accantonamenti al fondo crediti di dubbia esigibilità e gli altri accantonamenti, pari, a fine 2016 a circa 3,8 miliardi di euro.
Il 2016 è stato un esercizio significativo nella comprensione della dinamica della finanza locale: infatti, a decorrere da detto anno, hanno cessato di avere applicazione (salvo il differimento per alcune Autonomie speciali) l’art. 31, l. 12 novembre 2011, n. 183 e tutte le norme concernenti la disciplina del patto di stabilità interno degli Enti locali. Tutti i Comuni, quindi, sono soggetti ai vincoli di finanza pubblica a prescindere del numero di abitanti, ciò che ha segnato il passaggio al vincolo univoco del pareggio di bilancio per Regioni, Comuni, Province e Città metropolitane.
A questo link il testo completo della relazione della Corte dei Conti.