aci catenaDalle prime ore di questa mattina, ad Aci Catena è in corso un’operazione della Direzione distrettuale antimafia durante la quale sono stati sottoposti a fermo alcuni politici e imprenditori del Comune.

 

Ci sono il sindaco Ascenzio Maesano e l’imprenditore Giovanni Cerami, di 69 anni, tra i fermati dalla Dia di Catania nell’ambito di un’inchiesta della locale Dda della Procura sulla fornitura di servizi al Comune di Aci Catena. Tra i destinatari del provvedimento anche il consigliere comunale Orazio Barbagallo, presidente della prima commissione Bilancio e Finanza, e non un assessore. Nei confronti dei tre indagati la Procura di Catania ipotizza il reato di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio.

 

Le persone coinvolte nell’inchiesta devono rispondere di reati contro la pubblica amministrazione

 

L’imprenditore fermato dalla Dia è Giovanni Cerami, di 69 anni, dal 2014 direttore generale della Halley Consulting Spa. Nei confronti degli indagati la procura di Catania ipotizza il reato di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio.

 

L’attività operativa della Dia si è concentrata sul progetto Home Care, finanziato dall’Unione Europea, per un importo di 252mila euro affidato alla Halley consulting. Secondo quanto è emerso dalle indagini che si sono avvalse di numerose intercettazioni telefoniche e ambientali, il direttore dell’Halley, Giovanni Cerami avrebbe consegnato al consigliere Orazio Barbagallo una mazzetta di 15mila euro, tale somma sarebbe stata poi divisa con il sindaco Maesano.