Fondo di Solidarietà Comunale 2018, l’ultima rata è stata accreditata in questi ultimi giorni.
A comunicarlo è stato il dipartimento per la Finanza Locale del Ministero dell’Interno. Ecco il testo del comunicato.
Si rende noto che in data 28 novembre 2018 si e’ provveduto all’erogazione del saldo del fondo di solidarieta’ 2018.
Il pagamento ha riguardato circa 5.500 enti per un totale di euro 1.221.972.695,97.
Dal pagamento sono stati esclusi gli enti non in regola con l’invio dei certificati di bilancio e dei questionari SOSE.
Si temevano ritardi, poiché a metà novembre il ministero aveva avvertito di un ritardo nella riassegnazione delle risorse destinato a prolungarsi almeno fino «alla prima decade di dicembre». Fortunatamente l’allarme è rientrato e si è potuto operare all’erogazione in tempi accettabili.
Dal 2015 ha preso avvio l’applicazione di criteri di riparto di tipo perequativo, basati sulla differenza tra capacità fiscali e fabbisogni standard, per l’assegnazione di quote via via crescenti del Fondo, in un’ottica di progressivo abbandono della spesa storica.
Va sottolineato che i tagli di risorse, per oltre 8 miliardi di euro, determinati dalle misure di finanza pubblica poste a carico dei comuni a partire dall’anno 2010, esposti nella tabella che segue, anche se applicati sulla base di criteri diversi (spending review, revisione base imponibile dell’IMU, riduzione del Fondo di solidarietà comunale) hanno inciso profondamente anche sotto il profilo distributivosulle risorse effettivamente disponibili per ciascun comune.
Si riporta di seguito un prospetto riepilogativo delle principali misure di finanza pubblica a carico dei comuni, che esplicano i loro effetti, cumulativamente, nell’anno 2017, in termini di riduzione delle spese e delle risorse attribuite al comparto comunale.