Nel ciclo di video a cura del Dottor Simone Chiarelli, con la conduzione della dott.ssa Giulia Gaudino, un approfondimento sulle novità 2021/2027 del fondo sociale europeo plus (FSE+) della nuova programmazione UE.
Il 24 GIUGNO 2021 viene approvato il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Nel 2021-2027, i fondi della coesione (il FESR, il FSE+ e il Fondo di Coesione, che non si applica in Italia) hanno regole comuni con altri fondi in regime di gestione concorrente, all’interno del Regolamento Comune (RC).
Questo serve a stabilire un insieme comune di regole, riducendo gli oneri amministrativi per le autorità e i beneficiari.
Nel prossimo periodo di programmazione c’è un’importante modifica rispetto al passato: il FEASR non è più oggetto di disposizioni comuni insieme a FESR, FSE e FEAMP. Per tutti questi fondi, sono definiti dei regolamenti specifici.
Nel 2021-2027, il FSE è diventato FSE+ perché è diventato il principale strumento dell’Unione Europea per investire sulle persone e attuare il Pilastro europeo dei diritti sociali (Summit di Goteborg, 2017).
Quest’ultimo è un atto del Parlamento, del Consiglio e della Commissione Europea che individua principi e diritti fondamentali per assicurare l’equità e il buon funzionamento dei mercati del lavoro e dei sistemi di protezione sociale in Europa.
Il testo stabilisce 20 principi suddivisi in tre capi:
- Pari opportunità e accesso al mercato del lavoro
- Condizioni di lavoro eque,
- Protezione sociale e inclusione.
Il fondo sociale europeo plus (FSE+) della nuova programmazione U: video commento
Il dottor Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, con l’aiuto della dott.ssa Giulia Gaudino, ha così preparato un nuovo importante approfondimento.
A questo link potete consultare le slide del video.
Nel video player qui di seguito invece potete riguardare la registrazione completa del medesimo.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli