ediliziaMediante il fondo pluriennale vincolato sarà possibile trasferire gli spazi finanziari acquisiti dagli enti locali nel 2016 per escludere dal pareggio di bilancio spese per edilizia scolastica e bonifiche ambientali coperte dall’avanzo di amministrazione.

 


 

La recente legge 232/2016 ha incluso il fpv nel saldo di pareggio anche per i prossimi anni.

 

Stando a quanto spiegato dalla Ragioneria generale di Stato, vi sarebbe la possibilità di “traslare” da un anno all’altro gli spazi acquisiti mediante i patti di solidarietà.

 

La Ragioneria ha evidenziato che

 

«gli impegni di spesa in conto capitale per i quali sono attribuiti agli enti spazi finanziari con i patti regionalizzati, ai sensi dei commi 728 e segg. dell’art. 1 della legge n. 208/2015, sono da intendersi come impegni di spesa in conto capitale di competenza dell’anno 2016 ed esigibili nell’anno 2016. Ad ogni buon conto, qualora non tutti gli impegni coperti da avanzo sostenuti a valere sugli spazi attribuiti siano esigibili nell’anno 2016, si ritiene che gli spazi possano essere utilizzati altresì a copertura del fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale da reimputare negli anni successivi, al netto della quota fpv finanziata da debito».

 

Il fondo pluriennale vincolato è stato istituito per rappresentare contabilmente la copertura finanziaria di spese impegnate nel corso dell’esercizio e imputate agli esercizi successivi, costituita da entrate accertate e imputate nel corso del medesimo esercizio in cui è registrato l’impegno. Il fondo pluriennale vincolato è lo strumento che gestisce e rappresenta contabilmente la distanza temporale intercorrente tra l’acquisizione delle risorse e il loro effettivo impiego, nei casi in cui le entrate vincolate e le correlate spese, sono accertate e impegnate nel corso del medesimo esercizio e imputate a esercizi differenti.