esercizioIl Senato ha approvato in via definitiva la legge di bilancio 2017, conseguentemente le disposizioni contenute in tale provvedimento trovano applicazione ai fini della verifica del rispetto dei vincoli di finanza pubblica per il preventivo 2017.

 

In sede di determinazione del saldo di finanza pubblica bisogna tener conto del fondo pluriennale vincolato di entrata e di spesa per il 2017-2019, escluse le quote provenienti da debito. L’obiettivo di saldo non considera gli stanziamenti non finanziati dall’avanzo di amministrazione del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi spese e rischi futuri concernenti accantonamenti destinati a confluire nel risultato di amministrazione.

 

La verifica del rispetto dei vincoli di finanza pubblica per il preventivo 2017 segue le nuove norme approvate con la legge di bilancio 2017. Il voto finale del Senato consente infatti a Comuni e Province di applicare le nuove regole, rispetto alle quali la commissione Arconet ha già pubblicato il prospetto dimostrativo aggiornato.

 

Il saldo non considera, inoltre, la quota del fondo pluriennale vincolato di entrata che finanzia gli impegni cancellati definitivamente dopo l’approvazione del rendiconto dell’anno precedente. È prevista la possibilità di mantenere nel fondo pluriennale di spesa 2016 le voci già accantonate nel 2015, per finanziare opere pubbliche non affidate, purché il progetto esecutivo, completo del cronoprogramma di spesa, sia stato approvato e il bilancio di previsione 2017-2019 venga approvato entro il 31 gennaio 2017.

 

Il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 4.2 al dlgs 118/11, al paragrafo 5.4 prevede che “Nel corso dell’esercizio, la cancellazione di un impegno finanziato dal fondo pluriennale vincolato comporta la necessità di procedere alla contestuale dichiarazione di indisponibilità di una corrispondente quota del fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata che deve essere ridotto in occasione del rendiconto, con corrispondente liberazione delle risorse a favore del risultato di amministrazione.” La cancellazione di un impegno finanziato dal Fondo pluriennnale vincolato nel corso dell’esercizio può dare luogo o ad una riduzione del FPV , o ad una dichiarazione di indisponibilità, ma non a entrambe.

 

Ricordiamo anche che le variazioni del bilancio 2016-2018 in corso di gestione non si estendono automaticamente allo schema di bilancio di previsione 2017-2019 in corso di approvazione, in quanto i due documenti contabili sono separati. Le variazioni devono pertanto essere riferite a entrambi i documenti ed effettuate nel rispetto della ripartizione delle competenze previste dalla legge. Le risorse accantonate nel fondo pluriennale confluiscono nel risultato di amministrazione nel caso in cui i relativi impegni di spesa non siano assunti nel corso dell’esercizio 2017.

 

In allegato il prospetto di verifica del rispetto dei vincoli di finanza pubblica.