flat-tax-2019-salviniFlat Tax 2019, Salvini annuncia che è già pronto un piano da 30 miliardi. La misura è stata studiata “al dettaglio dagli economisti della Lega”, ha annunciato il leader del Carroccio.


Flat Tax 2019, per Salvini è arrivato il momento.

Il ministro dell’Interno Matto Salvini ha annunciato su facebook che intende presentare un progetto di flat tax da 30 miliardi di euro.

“Con 30 miliardi, questa e’ la proposta documentata centesimo per centesimo che siamo pronti a portare in Consiglio dei ministri e in Parlamento, studiata al dettaglio dagli economisti della Lega, riduzione fiscale e tassa piatta sui redditi delle imprese e sui redditi delle famiglie fino a 50mila euro“, ha detto il vicepresidente del Consiglio.

UE, “RIVEDERE VECCHIE REGOLE, IN ANNI RIGORE ITALIA +300 MLD DEBITO”

Occorre “rivedere le norme europee vecchie. Nei 6 anni con Monti, Letta, Renzi e Gentiloni, gli anni del rigore, dei professori, gli anni del Pd, della serieta’ e del rispetto dei vincoli europei, il debito italiano è passato da 1.989 miliardi ai 2.321 miliardi del 2018- ha anche detto Salvini-. Sono oltre 300 miliardi di euro di debito in piu’. Seguendo i vincoli di Bruxelles, nonostante lacrime e sangue, il debito è cresciuto negli anni del rigore, dell’europeismo spinto, del montismo e del renzismo”.

FLAT TAX 2019

Secondo quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2019 sulla Flat Tax, attualmente le partite Iva possono aderire ad un regime forfettario del 15% fino a 65 mila euro e, dal 2020, del 20% sulla quota fino a 100.000 euro.

Il nuovo modello di imposizione agevolata sui redditi di imprenditori e liberi professionisti prevede l’applicazione di due regimi fiscali: uno forfettario (in funzione dal 1° gennaio 2019) e uno analitico (operativo dal 2020).

Il piano prevede l’estensione progressiva della flat tax già applicata alle imprese: quest’anno le partite Iva con fatturato fino a 65 mila euro pagano il 15% di imposte forfettarie, mentre dall’anno prossimo quelle che fatturano tra 65 e 100 mila euro applicheranno una flat tax del 20%, chi guadagna di più applicherà invece l’aliquota ordinaria del 24%. L’obiettivo è ridurre quest’ultima aliquota al 20%.

In ogni caso la flat tax sarebbe la protagonista di un dossier fiscale che nelle intenzioni della Lega punta anche ad altri temi, dall’inversione dell’onere della prova nella giustizia tributaria all’accelerazione dei crediti d’imposta fino allo sblocco dei debiti commerciali della Pa.