Prosegue, ormai da 5 anni, il trend positivo che mostra la diminuzione progressiva delle liti fiscali. Alla fine di giugno si contano solo 440mila controversie pendenti.
Nel secondo trimestre 2017, le liti fiscali pendenti registrano un calo di circa il 13%, rispetto all’anno scorso. In particolare, le nuove controversie presentate in primo grado, presso le Commissioni tributarie provinciali (Ctp), diminuiscono quasi del 9%. Stessa percentuale di calo anche per quelle giunte al secondo grado presso le Commissioni tributarie regionali (Ctr).
Sul proprio sito, il dipartimento delle Finanze pubblica il consueto rapporto sul contenzioso tributario, insieme alle appendici statistiche e al relativo comunicato stampa.
Al 30 giugno sono state contate poco più di 440mila controversie tributarie pendenti, con una riduzione del 12,81% rispetto alla stessa data dell’anno scorso, proseguendo il trend positivo di diminuzione iniziato ormai nel 2012. Nel trimestre aprile-giugno 2017 le controversie instaurate in entrambi i gradi di giudizio, pari a 62mila circa, registrano una riduzione dell’8,86% rispetto all’analogo periodo del 2016. Le controversie definite sono state oltre 70mila, con una riduzione delle decisioni del 13 per cento.
Le nuove controversie presentate in primo grado presso le Commissioni tributarie provinciali (45mila) sono in calo dell’8,91%, mentre i ricorsi definiti (54mila) mostrano una diminuzione del 15,78% rispetto all’anno precedente. Nelle Commissioni tributarie regionali, gli appelli pervenuti sempre nel corso del secondo trimestre di quest’anno (17mila) registrano un calo dell’8,71%. Le definizioni, quasi 16mila provvedimenti, sono scese dell’1,95%.
Nelle Ctp la quota di giudizi completamente favorevoli al Fisco è stata di circa il 45%, per un valore complessivo di 1.953 milioni di euro, mentre quella dei giudizi completamente favorevoli al contribuente è stata di circa il 32%, per un valore di 1.695 milioni di euro. La percentuale delle controversie concluse con giudizi intermedi è stata di circa il 12%, per un valore complessivo di 1.401 milioni di euro.
Nelle Ctr, la quota di giudizi completamente favorevoli all’Amministrazione finanziaria è stata di circa il 48%, per un valore complessivo di 1.612 milioni di euro, quella dei giudizi completamente positivi nei confronti del contribuente è stata del 37% circa, per un valore complessivo di 670milioni di euro. Infine, le controversie concluse con giudizi intermedi rappresentano circa l’8%, per un valore complessivo di 215 milioni di euro.