Anche gli intermediari autorizzati possono accedere al servizio Fatture e Corrispettivi.
Aumentano le possibilità di utilizzo del servizio gratuito a disposizione dei contribuenti per la generazione, trasmissione e conservazione di documenti contabili elettronici. Da oggi, i soggetti incaricati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni (articolo 3, comma 3 Dpr 322/1998) possono operare, per i propri clienti, anche sull’interfaccia “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate, finora aperta al singolo diretto interessato. In tal modo, potranno produrre e inviare i file con i dati delle fatture emesse e ricevute dai propri assistiti.
In particolare, le funzionalità già disponibili si arricchiscono delle seguenti altre possibilità:
- esercitare le opzioni in nome e per conto dei propri clienti
- generare e trasmettere i file con i dati delle fatture emesse e ricevute dai propri clienti (area “dati fattura”)
- accreditare i soggetti fabbricanti e i gestori di registratori telematici e distributori automatici e censire operatori e dispositivi (area “Corrispettivi”).
Si ricorda che, attualmente, i datifattura possono essere trasmessi:
- per singolo file (può contenere i dati delle fatture emesse da un operatore nei confronti di un proprio cliente o i dati delle fatture che un operatore ha ricevuto – e registrato – da un proprio fornitore)
o
- per più file (possono essere raccolti in una cartella compressa, le cui dimensioni non devono superare i 5 megabyte, e inviati con un unico upload).
Nei prossimi mesi, invece, sarà offerta anche l’opportunità di utilizzare un unico file datifattura per trasmettere i dati delle fatture emesse da un operatore nei confronti di più clienti oppure i dati delle fatture che un operatore ha ricevuto (e registrato) da più fornitori.