enti-deficitari-certificati-copertura-servizi-decreto-modelli-scadenzePer gli enti deficitari i certificati sulla copertura dei servizi: pubblicato il decreto, disponibili i modelli e le scadenze. Ecco alcune indicazioni.


Con il decreto 23 aprile, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 105 dell’8 maggio scorso, il ministero dell’Interno ha, infatti, approvato i modelli per la certificazione obbligatoria di Comuni, Province, Città metropolitane e Comunità montane che si trovano in condizioni di deficitarietà strutturale secondo l’articolo 242 del Tuel.

 

L’art. 242 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concerne l’individuazione degli enti strutturalmente deficitari sulla base dell’apposita tabella, da allegare al rendiconto della gestione, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la meta’ presentino valori deficitari.

 

Sono tenuti alla certificazione della copertura dei servizi:

 

  • Gli enti locali nel caso in cui permanga, la condizione di assoggettamento ai controlli centrali;
  • Gli enti locali che hanno deliberato lo stato di dissesto, che la devono presentare per tutto il quinquennio di durata del risanamento di cui all’art. 265, comma 1, del medesimo decreto.
  • I comuni, le province e le citta’ metropolitane che hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale prevista dall’art. 243-bis del predetto decreto legislativo n. 267 del 2000, che la devono esibire per tutto il periodo di durata del piano di riequilibrio finanziario pluriennale.

I certificati, anche se parzialmente o totalmente negativi, devono essere trasmessi con modalita’ telematica, muniti della sottoscrizione, mediante apposizione di firma digitale, del segretario, del responsabile del servizio finanziario e dell’organo di revisione economico-finanziaria entro il termine del 5 luglio 2018 per la certificazione relativa alle risultanze contabili all’esercizio finanziario 2017.